È stato uno degli ultimi provvedimenti portati dall’assessore alla sanità Sonia Viale nella giunta del 5 agosto. Dal primo settembre è stata approvata l’abolizione del Superticket ovvero la quota fissa di 10 euro per la ricetta di prestazioni specialistiche ambulatoriali che rappresentava un costo aggiuntivo rispetto al tradizionale ticket sanitario: dal primo settembre non sarà più a carico dei cittadini non esenti, ma andrà invece a valere sul Fondo Sanitario Indistinto Regionale 2020, assegnato alle singole Asl, come stabilito dall’intesa Stato Regioni.
“La Liguria era tra le Regioni che per decisione del Governo dal 2011 aveva introdotto un aggravio di costi per i cittadini di 10 euro (superticket) per alcune prestazioni. Sono soddisfatta di aver tolto questo balzello senza prevedere per gli utenti aumenti di costi per altri servizi come prevede la Legge,” commenta Sonia Viale candidata alle prossime elezioni regionali.