Questa mattina, presso la Sede di Bussana dell’ASL1, si è svolto un incontro in cui si sono ripercorse le tappe dei principali interventi che hanno reso possibile, grazie alla stretta collaborazione tra la parte clinica, la Direzione aziendale ASL1 e il Comitato Etico Regionale, il percorso di cura con il plasma iperimmune, che in ASL1, prima provincia in Liguria, è stato attivato in due recenti occasioni, nonché altri importanti trattamenti con farmaci sperimentali.
Durante l’incontro, si è ricordato come il forte impulso, grazie anche al coordinamento dell’Assessorato, abbia consentito di accedere allo Studio “Tsunami” da parte di tutti i Centri liguri, e quindi alla possibilità per tutti i pazienti liguri affetti da Covid-19 di fruire della cura col plasma iperimmune.
L’appuntamento di questa mattina ha visto la partecipazione della Vicepresidente e Assessore alla Sanità di Regione Liguria, Sonia Viale; il Presidente del Comitato Etico Regionale, Paolo Gianatti e diversi esponenti aziendali, clinici ed amministrativi ASL1: Elisabetta Nigi Direttore Amministrativo; Giorgio Ardizzone, Primario Anestesia e Rianimazione; Giovanni Cenderello, Primario Malattie Infettive: Claudio De Michelis, Primario Pneumologia; Stefano Ferlito, Primario 118 Dipartimento Emergenza; Daniele Gasparotti, Medico di Medicina Generale per la parte territoriale e Alessandro Ledonardi per la Neurologia. Presenti inoltre: Davide Dulbecco, Direttore S.C. Affari Generali e Legali ASL1 e Simona Sostegni, segreteria locale per il Comitato Etico.
Oltre a ricordare le attività clinico-sperimentali del COVID-19 tuttora aperte, durante l’incontro, è stata evidenziata la funzione autorizzativa e di coordinamento del Comitato Etico Regionale in tema di sperimentazioni. Sono state inoltre delineate le linee di sviluppo delle attività future, anche grazie alla recente attivazione, da parte di Regione Liguria, del portale informatico unico per la gestione di tutte le procedure sperimentali.
Nel delineare il bilancio dell’attività, l’Assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale, ha evidenziato in particolare l’intenzione di implementare il coordinamento di tutte le cliniche liguri nelle sperimentazioni, senza trascurare la componente di etica non correlata alle sperimentazioni ma all’approccio assistenziale della quotidianità clinica.