“Ri…prendiamoci di vista!”. Questo il nome del progetto della Città di Imperia rivolto alle famiglie imperiesi con figli già iscritti alle scuole primarie cittadine. Un centro estivo gratuito, gestito tramite 22 educatori del Comune, che avrà sede presso la struttura Carpe Diem.
L’attività ha preso il via oggi e durerà sino al 24 luglio. Le fasce orarie sono flessibili e vedono, al mattino, l’ingresso dalle ore 7.45 alle 9.00 e l’uscita dalle 12.15 alle 13.00; al pomeriggio l’ingresso dalle 15.00 alle 15.30 e l’uscita dalle 17.30 alle 18.00.
Per evitare assembramenti, le entrate e le uscite saranno scaglionate nel tempo: ci sarà un ingresso/uscita ogni 5 minuti. Verrà utilizzato l’ingresso laterale della struttura comunale, sia perché dotato di rampa d’accesso per disabili sia perché vicino ai servizi igienici per l’immediata detersione delle mani. All’ingresso verrà effettuato il triage dei bambini con contestuale compilazione dei registri delle presenze e dell’automonitoraggio delle condizioni salute.
Il Centro si rivolge a bambini e ragazzi di età prevalente 6-11 anni. Il numero massimo di iscritti è di 50 alunni (suddivisi in 25 al mattino e in 25 al pomeriggio). Ogni gruppo verrà ulteriormente suddiviso in sottogruppi con previsione di rapporto tra personale e minori 1:7.
Le attività sono sia laboratoriali (utilizzo di materiali di recupero e riciclo; laboratori di disegno e pittura; laboratori musicali) che ludico-ricreative, che potranno svolgersi anche nell’ampio cortile esterno.
Per iscriversi è possibile contattare il Servizio Attività Educative del Comune attraverso il numero unico 0183 7011.
“Le famiglie hanno dovuto fronteggiare difficoltà enormi durante i mesi dell’emergenza. Col Sindaco abbiamo ragionato sulle iniziative e ci è sembrato giusto organizzare questo servizio. Abbiamo iniziato oggi, ma ci sono ancora posti disponibili. Ringrazio gli educatori per la disponibilità e il pieno supporto al progetto. Imperia ha dimostrato in questi mesi di essere una città solidale. Questo è un ulteriore tassello”, commenta l’assessore Luca Volpe.