Una piazza pedonale, pannelli fotovoltaici, colonnine per le biciclette elettriche, massima attenzione al taglio dei consumi di gpl. Quella del comune di Chiusavecchia, paese crocevia della valle Impero, è una visione diversa rispetto alla ‘tipica’ mentalità dell’entroterra. Una visione che punta a un futuro il più turistico e rivalutativo possibile per il borgo del quale l’amministrazione guidata dal sindaco Luca Vassallo, dal 2016, si è fatta carico.
“Abbiamo cercato di rivalutare il nostro borgo e le frazioni di Sarola e Olivastri – spiega il primo cittadino. Ne è un esempio la nostra piazza, rivalutata e inaugurata a settembre. Stiamo cercando di dare una strada più turistica al nostro paese, negli ultimi anni abbiamo avuto un grosso aumento delle case vacanze. Vengono a trovarci soprattutto turisti stranieri ai quali piace il nostro entroterra e la sua tranquillità.
Abbiamo installato, grazie alla donazione di una famiglia di Chiusavecchia in memoria di un proprio caro, la centralina di ricarica di bici elettriche. Servizio totalmente gratuito che, chiunque passerà da qui, potrà avere”.
Non di minor importanza l’installazione di pannelli solari sul tetto del palazzo comunale e il passaggio a scuola statale dell’asilo del paese.
“I pannelli solari sono stati un intervento effettuato l’anno scorso grazie a un finanziamento statale – dice Vassallo. Ora abbiamo un buon impianto fotovoltaico sul tetto per cercare di eliminare quasi del tutto il freno del gpl e dei suoi costi. Grazie all’aiuto anche della Provincia e della Regione da questo settembre la nostra scuola dell’infanzia da paritaria diventerà pubblica offrendo un servizio migliore per tutta la popolazione. A oggi abbiamo già iscritti 23 alunni“.
Le parole del sindaco e le immagini del paese nel videoservizio di Riviera Time.