Conferenza oggi a Palazzo Bellevue tra i principali comuni del Ponente (tra questi i sindaci di Sanremo Alberto Biancheri, di Taggia Mario Conio, di Imperia Claudio Scajola e l’assessore di Bordighera Stefano Gnutti), i vertici dell’Asl 1 Imperiese e l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale connessa in remoto.
Al centro dell’incontro il futuro del sistema sanitario in Provincia, partendo dal ritorno all’attività tradizionale dell’ospedale Borea di Sanremo, convertito in questi mesi per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Dopo la recente riapertura del Pronto Soccorso sanremese, l’amministrazione auspica per un ritorno alla normalità il più velocemente possibile. Rispettando comunque le disposizioni del governo e il recente dpcm che richiede un numero di letti dedicati ai pazienti Covid da riattivare nel giro di 72 ore, nel caso riprendessero a salire i contagi.
“Ho voluta questa riunione perché siamo molto preoccupati,” dichiara Biancheri. “Con il miglioramento della situazione coronavirus, è stato riaperto il Pronto Soccorso, l’ospedale Borea sta tornando alla normalità. Ma bisogna ricordare che ancora oggi 10 reparti sono stati trasferiti all’ospedale di Bordighera e Imperia.”
“Questa situazione – prosegue – non è semplice o serena né per Imperia che deve gestire la situazione né per Sanremo che soffre evidenti disagi. Ho chiesto un cronoprogramma certo per il ritorno dei reparti a Sanremo. Sono necessarie inoltre le assunzioni e chiediamo garanzie anche su questo.”
Il direttore generale dell’Asl 1 Imperiese, Marco Prioli, chiarisce: “Le normative ci richiedono di destinare 130 posti letto per l’emergenza Covid-19 in Provincia. Questi sono individuati nei padiglioni Giannone e Castillo e in parte negli ospedali di Bordighera e Imperia. Il decreto ministeriale richiede anche di avere 18 posti letto di rianimazione intensiva e sei posti letto di terapia sub-intensiva.”
“Stiamo lavorando anche con Regione Liguria per riportare il quadro dei servizi sanitari della Provincia nell’assetto pre-Covid. Ma dobbiamo farlo all’interno di queste normative e il ritorno completo alla normalità potrà avvenire solo alla fine di questa pandemia.”
Il primo cittadino Biancheri aggiunge: “Capiamo le difficoltà. Credo nella buona volontà dell’Asl di riportare i nostri reparti a Sanremo, dobbiamo però anche vedere la possibilità di trovare strutture alternative per liberare l’ospedale sanremese e riaprire i reparti.”
Al centro della riunione anche l’annoso tema del futuro ospedale unico provinciale che sorgerà nel comune di Taggia. Del tema ne hanno parlato i sindaci Biancheri e Conio, e il direttore dell’Asl Prioli, nelle interviste visibili integralmente nel video servizio di Riviera Time.