8 giugno 2020. Una data importante per la città di Imperia. Sono infatti iniziati oggi i lavori per la realizzazione della pista ciclabile. Nel pomeriggio il sindaco Claudio Scajola, accompagnato dall’assessore ai Lavori Pubblici Ester D’Agostino, dall’ingegner Alessandro Croce e dalla direzione del cantiere ha effettuato un sopralluogo al confine con San Lorenzo al Mare da dove partirà il tracciato per attraversare la città e arrivare fino a Diano Marina.
“Un’opera importantissima che collegherà turisticamente tutta la nostra riviera – dice Scajola. Serve molto anche per fare più sistema per questa riviera che deve imparare a essere tale e non singoli campanili. Rispetto all’origine è stato modificato tutto. L’idea era quella di poter finanziare la ciclabile con una generica istanza, ogni capoluogo di provincia doveva indicare cosa voler fare. Il comune di Imperia disse, con un tracciato minimale, di voler fare la ciclabile sul sedime dismesso. Da lì c’è stata la necessità di farlo diventare un progetto, con tutte le difficoltà che comporta e di aggiungere cose significative. Gli accessi al mare e le vedute, l’ascensore per palazzo civico e l’autobus elettrico da Porto Maurizio stazione alla Galeazza. Insieme a questo tutta la mobilità diversa della città – prosegue – che cambierà la viabilità. Collegherà via Garessio a piazza Dante, il fondo della stessa via Garessio con via Trento, toglierà dall’isolamento la Fondura e borgo San Moro. È un progetto complessivo che partendo dalla ciclabile ridisegna un po’ la nostra città”.
Sulle tempistiche l’assessore D’Agostino spiega: “Noi abbiamo proposto in gara sedici mesi, la ditta vincitrice ha invece proposto nove mesi quindi i tempi sono quelli per completare il tratto di 6,7 km da San Lorenzo alla Rabina”.
Il sindaco ha poi rilasciato una battuta anche sulla questione acquedotto, toccata pochi giorni fa da Amat: “Condivido pienamente quello che ha scritto Amat. Abbiamo bisogno di completare l’acquedotto perché il vecchio Roja è ridotto molto male. Abbiamo avuto un finanziamento come Comune di Imperia per cui una tratta inizierà nella prossima settimana per una parte dell’attraversamento della città, poi ci vogliono le risorse per proseguire questo tubo. Amat, insieme al socio Iren, si è offerta di finanziare l’opera. Chiunque finanzi questa parte è benvenuto per me perché ritengo che il dovere principale sia quello di assicurare un bene primario come l’acqua ai nostri cittadini. Vedremo cosa diranno gli altri e sennò decideremo di conseguenza”.