Il Partito della Rifondazione Comunista Circolo di Imperia è intervenuto con una nota stampa sul ripascimento del litorale dalla ‘Rabina’ alla ‘Galeazza’ di Imperia.
“2 giugno Festa della Repubblica e assistiamo a quello che viene definito ripascimento del tratto di litorale roccioso e pietroso che va dal circolo “Rabina” alla Galeazza nel comune di Imperia. Le immagini sono eloquenti.
Per rimpinguare questo tratto di costa, tra i più belli di Imperia, dove a poche decine di metri si estendono importanti banchi di Poseidonia sottomarina, invece di usare del sedime pietroso granulometricamente appropriato, vengono sversate alcune camionate di materiale ben povero di pietre e rappresentato per lo più da terra e microghiaia con il conseguente intorbidamento del mare adiacente.
Ci domandiamo come l’amministrazione comunale possa aver preso questa decisione e chiediamo che le autorità competenti valutino la provenienza del materiale sversato e se tale metodologia di ripascimento è in linea con le disposizioni ambientali regionali e nazionali.
Non dimentichiamoci per quanti anni e in parte ancora oggi il mare antistante a quel poco di spiaggia del parco urbano risulti torbido dopo che 10 anni or sono è stata costruita una diga soffolta e sono state sversate alcune camionate di ghiaino.
Per memoria si allega anche nostro esposto del 2012 relativo alla spiaggia del parco urbano che dagli sversamenti da noi lamentati allora non è più tornata alla balneabilità”.