“Nel vano tentativo di racimolare qualche voto, il Pd cerca di fare propaganda, speculando su un tema delicato e importantissimo per la Liguria, senza mai avanzare nessuna proposta costruttiva per dare una mano al territorio. Le linee guida per l’apertura delle spiagge libere sono state elaborate da Regione insieme ad Anci Liguria: nessuno viene lasciato solo. Anziché fare inutili polemiche, il Pd farebbe meglio a tacere, specie dopo l’ultima ‘trovata’ del suo governo con il bando per 60mila assistenti civici che dovrebbero vigilare sul distanziamento sociale anche sulle spiagge. Al Paese e ai Comuni servono risorse spendibili senza cavilli burocratici per far fronte all’emergenza”. Così l’assessore al Demanio Marco Scajola risponde al Partito Democratico in relazione al tema delle spiagge libere gestite dai Comuni.
“Regione Liguria è stata, è e sarà al fianco dei Comuni con i quali la collaborazione è costante – aggiunge Scajola – come dimostra l’approvazione di delibere che hanno recepito le loro richieste: con l’ultima delibera approvata venerdì scorso, ad esempio, abbiamo consentito ai Comuni di concedere spazi ai bar e ai ristoranti da utilizzare per dehor in aree ricadenti in aree demaniali come le passeggiate a mare per compensare le mancanze di spazio necessarie per tutelare la salute, avere più posti a disposizione e garantire comunque le distanze”. “Con l’Emilia Romagna – prosegue l’assessore al Demanio – c’è un rapporto di collaborazione così come con le altre Regioni con cui abbiamo costruito un percorso condiviso le linee guida per la fase2 e anche per la gestione delle spiagge, sia libere sia in concessione. Le risorse per i Comuni arriveranno presto: è un impegno che abbiamo preso e manterremo come abbiamo sempre fatto, a differenza del centrosinistra”, conclude Scajola.