Da gennaio Paolo Strescino, ex sindaco di Imperia, è rientrato attivamente in politica con il ruolo di responsabile regionale degli Enti Locali per Fratelli d’Italia.
A quattro mesi dalla nomina abbiamo fatto un primo bilancio in parte bloccato dall’emergenza coronavirus.
“È un bilancio positivo perché Fratelli d’Italia è un partito sul territorio estremamente vivace – esordisce Strescino. Da Sarzana a Ventimiglia, non solo i gruppi consigliari nei tantissimi comuni amministrati dal centrodestra e da Fratelli d’Italia, ma anche le strutture di partito del territorio rispondono in maniera rapida e attenta sui temi delle persone con proposte di governo. Credo che questo sia un sintomo importante per un partito che è in forte crescita”.
Dall’ambito regionale, al più stretto territorio della provincia di Imperia con il cambio, non senza polemiche, tra Michele Gandolfi e Antonino Consiglio nel ruolo di portavoce del partito nel comune di Sanremo: “Credo che le strutture organizzate riescano a gestire i cambiamenti in poco tempo. Se Fratelli d’Italia perde il segretario cittadino e ha la capacità e prontezza di individuare, dopo solo due giorni, una nuova figura credo che questo sia un dato che conferma quanto detto in precedenza”.
Cosa ne pensa Paolo Strescino della querelle Governo-Regioni sulla gestione dell’emergenza covid?
“Ho ascoltato con grande attenzione premier e ministri. Devo dire che, come da mesi a questa parte, è un: ‘faremo, vedremo, abbiamo una potenza di fuoco tale per cui…’ Invece a livello tattile mi pare che la realtà vera sia molto diversa da quanto ci dicono coloro che oggi ci stanno governando, il che è fortemente preoccupante”.
Cosa comporterà lo slittamento delle elezioni regionali?
“Questo non so dirlo, è chiaro che le scelte e i tempi sono fondamentali – spiega Strescino. Tenderei però, non perché non si debba parlare di elezioni, a individuare prima le risoluzioni dei problemi che abbiamo in questo momento. Ci sono interi settori della Liguria che stanno saltando, il turismo è in gravissima difficoltà e penso che le cifre messe in campo dal Governo, per questo specifico settore, siano assolutamente ridicole. Credo che prima si debbano trovare queste soluzioni, e poi velocemente individuare una via, una strada, un tempo per portare la regione Liguria al test elettorale come giustamente il governatore Toti chiede così come Fratelli d’Italia”.
L’intervista completa a Paolo Strescino nel videoservizio di Riviera Time.