Riceviamo e pubblichiamo la lettera che Fiab Imperia ha inviato all’amministrazione comunale.
“Siamo ormai giunti alla ripresa delle attività produttive e della circolazione delle persone post Covid19. L’uso dei mezzi pubblici cambierà, sarà ridotto il numero delle persone trasportabili simultaneamente e crescerà la diffidenza delle persone.
Sarà maggiore quindi il ricorso al mezzo privato, con conseguente aumento dell’inquinamento e del traffico, rispetto ai valori precedenti, già notevoli. Per questi motivi, gli amministratori, in Italia e all’estero, stanno cercando soluzioni che coniughino l’esigenza di una mobilità efficiente con il benessere e la salute, mettendo in atto Piani per la Mobilità d’emergenza.
Esempio: https://www.bikeitalia.it/ebook/piano-emergenziale-della-mobilita-urbana/
Riguardo il nostro territorio, abbiamo davanti almeno cinque mesi di bella stagione e arriveranno (forse) turisti, che si aggiungeranno alla richiesta di mobilità: per questo la bicicletta rappresenta il mezzo d’elezione per la mobilità post emergenza.
La bicicletta infatti, consente di mantenere il distanziamento sociale, è economica, è un’attività aerobica utile a rafforzare le difese immunitarie, non inquina e nello spazio nel quale si parcheggia un’auto, ci stanno 10 biciclette. Questa lettera vuole per tanto avviare una riflessione a livello locale, fornendo spunti per nuovi modi di vivere la nostra città, compatibilmente con gli spazi e le risorse a disposizione.
In attesa della Pista Ciclabile e del Bike Sharing, si possono attuare alcune proposte, anche con valore educativo. Ogni azione fatta per incentivare la mobilità sostenibile porta il cittadino a prendere in considerazione nuovi modi di intendere gli spostamenti e migliora la percezione della sicurezza.
Di seguito ci sono alcune proposte per il nostro territorio.
1) Ripristino urgente del percorso Imperia/Diano Marina (Incompiuta) per consentire di raggiungere i comuni del dianese in bicicletta.
2) Realizzazione di percorsi dedicati alle biciclette, a basso costo
(Esempio: Lungomare Vespucci > creazione di un circuito ad anello che colleghi Oneglia e Borgo Marina) Vedi Allegato 2.
3) Istituire strade scolastiche: per evitare la congestione nell’area dei plessi scolastici in orario di entrata e uscita. Le strade scolastiche sono chiuse al traffico solo nell’orario d’ingresso e uscita da scuola.
4) Attivare Pedibus e/o Bicicbus per la riapertura delle scuole, per permettere a chi abita nei pressi delle scuole di arrivarci in modo sicuro, senza gravare sul traffico.
5) Incentivo all’acquisto di bici di qualsiasi tipo, muscolare e a pedalata assistita.
6) Campagna di comunicazione per sensibilizzare i cittadini e le aziende alla mobilità attiva.
Le proposte sopra riportate fanno riferimento a quelle più generali ed esaustive, proposte in ambito nazionale da FIAB insieme a un gruppo di associazioni ambientaliste, fra cui Legambiente, Fridays for Future e Kyoto Club.
Conclusioni:
Crediamo che questo tremendo evento che ha colpito pesantemente la nostra comunità, possa offrire l’occasione per ripensare alcuni aspetti della città, con interventi mirati al miglioramento dell’ambiente e della qualità della vita, che non possono prescindere dallo sviluppo della mobilità sostenibile. Fiab Imperia è disponibile ad approfondire le proposte sintetizzate in questo documento. Ringraziando per l’attenzione porgiamo i migliori saluti”.
Marco Veirana Presidente Fiab Tigullio Vivinbici
Cristina Sala Referente Sezione Fiab Imperia
Lettera sottoscritta anche dalle associazioni:
UISP comitato provinciale Imperia
ASD Monesi Young
Comitato M’Importa
Associazione Genitori @ttivi Imperia APS
Gruppo Meditamare Associazione Senape
Comitato Via Cascione Isola Felice
Gruppo Tai Ki Kung Imperia
Gruppo Danzocomio Folk Imperia (As.C.Suoni e Colori)
Gruppo Ecologico Martiri della Libertà Partigiani Val Prino
Infinity Bike
Cicli Bosco