“Una ‘poeta’, non una poetessa. Rock, ribelle, sopra le righe, contro ogni forma di convenzione e d’ipocrisia. Due matrimoni, quattro figlie, e una guerra mondiale, ricoveri in manicomio, telefonate notturne, amori celebri e indimenticabili furori, cicche di sigaretta, scrittura, solitudini”.
Questa era Alda Merini, una donna “non docile, che ama seminare tempesta”, la protagonista del libro di Annarita Briganti “Alda Merini, l’eroina del caos”, Cairo Editore: la vera storia di un’“artista”, narrata per le strade di Milano, tra le pareti della sua casa, nelle pieghe di decenni in cui le donne cambiavano, e con loro l’Italia.
L’autrice ce ne parla dalla sua casa di Milano, in mezzo ai tanti altri libri e…alle cialde del caffè!
Annarita Briganti
Giornalista culturale per “Repubblica” e “Donna Moderna”, scrittrice, traduttrice. Per Cairo sono usciti i suoi tre romanzi: Non chiedermi come sei nata (2014, vincitore del Premio Comoinrosa Opera Prima, poi divenuto uno spettacolo teatrale scritto dall’autrice), L’amore è una favola (2015) e Quello che non sappiamo (2018). Pubblica numerosi racconti. Alda Merini. L’eroina del caos (Cairo, 2019) è il suo primo saggio.