Come avvenuto nelle altre province liguri, il sistema sanitario regionale è in cerca di strutture dove poter ospitare i pazienti post-acuti affetti da Covid-19. Una struttura fondamentale per accogliere i pazienti in via di guarigione per poter liberare i posti letto all’ospedale di Sanremo dove i numeri, seppur piuttosto stabili, sono alti: 205 gli ospedalizzati, di cui una ventina in terapia intensiva.
Da qualche giorno è comparsa la notizia che la residenza per anziani Borea è stata indicata per questa funzione, eventualità che vedrebbe la necessità di trasferire i 52 anziani ospiti dell’istituto. Questi potrebbero essere trasferiti nella vicina residenza privata del ‘Gruppo Emera’ che avrebbe dato la sua disponibilità.
La Fondazione Borea-Massa si è però dimostrata scettica riguardo questa opzione. “Rimanendo a disposizione per qualunque disposizione in questa situazione d’emergenza, riteniamo che trasferire gli oltre 50 ospiti non sia cosa facile. Dobbiamo garantire la loro sicurezza fisica e psicologica e la sicurezza del nostro personale. Stiamo inoltre ricevendo i pareri fortemente contrari dei parenti dei nostri anziani. Se non saremo obbligati tramite un provvedimento ufficiale quale un’ordinanza Regionale, la fondazione non può trasferire gli ospiti,” comunica la Fondazione.