Proseguono nel Comune di Diano Marina i controlli per verificare la corretta applicazione del decreto ministeriale contro la diffusione del contagio del virus Covid-19.
Tra la verifica di segnalazioni e controlli del territorio, nel fine settimana appena trascorso sono stati 32 gli accertamenti ordinari e 3 quelli su casi sospetti effettuati dalla Polizia Municipale. “Alcuni di questi sono stati segnalati direttamente dagli amministratori di condominio – spiega il comandante Franco Mistretta – c’è un’ottima collaborazione”.
Seguendo il piano di sorveglianza e di intervento predisposto dai sindaci del Golfo dianese ed entrato in vigore la scorsa settimana, nella notte di venerdì è stato allestito un check point con posti di blocco fissi. I controlli congiunti sono stati effettuati dalla Polizia Locale di Cervo, da quella di Diano Marina con un posto di blocco su Capo Berta, e dai Carabinieri ai caselli autostradali.
“Non ci sono state violazioni al dpcm” spiega il comandante Mistretta, che sottolinea come ormai non vi siano più sospetti di intrusioni notturne e di arrivi nelle seconde case, fenomeni che si sono verificati invece nei primi giorni di emergenza. “Diciamo che ormai la situazione è rientrata, la stiamo tenendo sotto controllo ma non ci sono casi a rischio o allarmanti – dichiara. – I controlli dinamici proseguiranno anche nei prossimi giorni, se necessario anche di notte”.
Sui controlli agli esercizi commerciali: “Hanno rispettato da subito le norme, non ci sono state forzature, è un problema che a Diano non si è verificato” aggiunge.
A confermare il rispetto delle disposizioni ministeriali sul territorio comunale è anche il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori. “La gente si è comportata bene – dichiara – abbiamo fatto quello che dovevamo fare e ormai sembra che la situazione vada abbastanza bene”.
“Sono un po’ preoccupato invece per questi annunci che arrivano da Roma” aggiunge, in riferimento ai 400 milioni stanziati dal governo e destinati ai Comuni, che li dovranno erogare, con il vincolo di utilizzarli a favore delle persone che non hanno i soldi per fare la spesa.
“Sto cercando di accedere a questi file – spiega Chiappori – non abbiamo ancora le formule e sembra che da ieri sia già tutto operativo, come se da domani io potessi elargire i soldi. Faremo dei briefing per capire come funziona. Ho paura di questi annunci politici inutili, fatti per calmare le persone. Sto continuando fare lo screening del mio bilancio per vedere quello che posso tirare fuori io come amministrazione comunale. Poi bisognerà dare delle priorità, dobbiamo trovare il sistema per intervenire a favore di tutte le persone che dopo questo periodo si troveranno in difficoltà”.