“Ippocedri al telefono”. Questo il nome della nuova iniziativa messa in campo dall’Associazione Ippocedro, in memoria dell’indimenticato Luciano Calzia.
L’attività, passatempo, è rivolta principalmente ai ragazzi delle scuole elementari e medie e consiste nel farsi raccontare qualcosa: un aneddoto, una ricetta, una marachella di infanzia da un proprio zio, nonno, parente, amico per poi trasformarla in una storia scritta da inviare, entro il 15 aprile, all’associazione stessa che creerà un libro digitale da potersi gustare in questo periodo di isolamento forzato.
“Sono sicura che mio fratello sarà super orgoglioso di noi! – spiega il presidente di Ippocedro Annalisa Calzia. In questo momento particolare speriamo di riuscire a regalare un sorriso anche a tutte quelle persone che ora sono isolate. Ragazzi, forza! Stiamo aspettando i vostri racconti!! Un abbraccio”.
Da sottolineare l’immancabile scopo benefico che da sempre contraddistingue Ippocedro. Gli eventuali proventi derivanti dalle offerte per il libro digitale saranno devoluti alla Croce Bianca di Imperia impegnata in prima linea nella lotta al covid-19.