L’onda dei contagi sembra oggi meno ripida. Sono 67 i contagi in più in Regione Liguria rispetto a ieri per un totale di 2329 positivi. Nell’ultima settimana i numeri salivano quotidianamente di circa 200 malati in più al giorno.
Nel nostro Ponente ligure gli ospedalizzati per coronavirus sono 185: non pochi, ma solo 3 in più rispetto a ieri.
Si sta svolgendo ora la conferenza stampa della Regione Liguria con la quale si farà il punto sulla situazione.
“Una giornata che ci dà qualche barlume di speranza e ci dà il convincimento che le misure prese stanno avendo effetti. Cresce il numero dei tamponi, ma l’infezione decresce così come il numero dei ricoveri. Siamo sostanzialmente arrivati al plateau della curva dei contagi,” ha commentato il governatore Giovanni Toti.
L’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale, ha aggiunto: “I dati positivi di oggi non devono farci venire meno da quelli che sono i nostri obblighi di cittadini, ossia rimanere a casa. Queste notizie devono essere da stimolo ancora più forte per farci rimanere nelle nostre abitazioni e per avere cura di noi stessi e degli altri.”
Sull’aumento dei test ha invece dichiarato: “Data la popolazione ligure il numero dei tamponi effettuati è in continuo aumento e destinato a crescere: sia per le attese della popolazione, ma soprattutto per i pareri degli esperti. Il test sierologico consente di intercettare chi ha bisogno del tampone. Sono già partiti i test sul personale sanitario, e sugli ospiti delle residenze sanitarie assistite, ma abbiamo deciso di estenderli anche a un campione della popolazione: i donatori di sangue. Loro che donano sangue periodicamente, senza dover attivare e impiegare ulteriore personale, saranno coinvolti per andare a intercettare anticipatamente situazioni da approfondire con il tampone.”