“Quattro nuovi casi di Coronavirus accertati in Liguria”, ad annunciarlo il presidente regionale Giovanni Toti nell’ormai consueto punto stampa di aggiornamento sull’emergenza sanitaria.
Il governatore ha spiegato: “Provengono tutti dall’albergo di Alassio, dalla medesima struttura alberghiera isolata. È invece risultato negativo il signore che violando ogni regola si è presentato al pronto soccorso del San Martino dichiarando di avere avuto contatto con l’uomo affetto dalla patologia di La Spezia.
Queste sono le notizie per quanto riguarda il fronte più caldo del contagio.
“Da ieri è aperta anche la sala di protezione civile dalle 7 di mattina alle 23 – ha proseguito Toti. – Stiamo inoltre, in queste ore, organizzando dei trasporti protetti affinché le persone ospitate nell’hotel di Alassio siano spostati nelle loro dimore di residenza per scontare il loro periodo di domicilio volontario o coatto. Questo perché 147 persone in quell’albergo non ci danno la stessa sicurezza della residenza di ognuno. Già da ieri sono stati assistiti e hanno ricevuto i pasti. Questo vale per il gruppo di lombardi provenienti da Pavia e anche per i piemontesi.
I due pazienti di ieri stanno bene e anche i quattro di oggi, nel senso che nessuno di questi è soggetto a terapie severe, inoltre per quanto riguarda il cittadino di Spezia la catena epidemiologica è stata ricostruita.
Queste invece le parole dell’assessore alla Sanità Sonia Viale: “Ogni giorno abbiamo aggiornamenti dal Ministero della Salute. Abbiamo richieste da parte di tanti soggetti di fare il tampone, ma questo può essere fatto solamente in casi specifici. Molto importante ribadire in questa sede che il 112 è rientrato nella media dei tempi di risposte in 4 secondi.
Annuncio anche l’arrivo di uno stock importante di mascherine a Malpensa – ha aggiunto l’assessore.
Chiusura di conferenza con le parole del dottor Walter Locatelli, commissario straordinario di Alisa: “In questo momento si sta svolgendo una riunione degli specialisti per procedure e percorsi che sono stati stabiliti per la nostra Regione a seguito dell’ordinanza emanata dal presidente Toti nella giornata di domenica. Registriamo comunque una complessiva capacità del sistema di muoversi in modo armonico.
Toti ha infine chiosato: “Stiamo lavorando al dopo, con il coronavirus conviveremo per un tempo ancora lungo. Dobbiamo fare un piano per le imprese delle quali ci occuperemo una volta usciti da questo momento di emergenza. La situazione è ampiamente sotto controllo, andiamo avanti nel gestirla e per il momento, d’accordo con il Ministro Speranza, non attueremo misure più restrittive”.
