Si è appena concluso il punto stampa di Regione Liguria per aggiornare sulla situazione Coronavirus nella nostra Regione.
Erano presenti il governatore Giovanni Toti, l’assessore alla Sanità Sonia Viale, l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone e la task force sanitaria di Alisa.
Sono arrivate le rassicurazioni del governatore Giovanni Toti: “Tutti i test effettuati ci dicono che non abbiamo nessun caso conclamato in Regione Liguria. Sono in corso ancora due tamponi i cui risultati arriveranno tra un paio d’ore. La situazione è quindi sotto controllo.”
Tante le telefonate arrivate in queste ore così come confermato da Toti: “Sono oltre 4 mila e da domani continueremo a rinforzare il servizio per evitare problemi nel prendere la linea con gli operatori. Nonostante tutte le difficoltà il nostro sistema di emergenza sta funzionando. Così come sta funzionando il sistema di autodenuncia.”
Sono state sei le persone provenienti dal Ponente ligure a cui è stato sottoposto il tampone nella giornata di oggi. In totale, in tutta la Liguria, sono stati effettuati 139 test.
Ricordiamo in breve i divieti dell’ordinanza emessa da Regione Liguria per limitare la possibilità di diffusione del coronavirus:
- sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, di qualsiasi natura
- sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché́ della frequenza delle attività̀ scolastiche, universitarie e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività̀ formative svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie ivi compresi i tirocini
- sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero
- sospensione dell’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche
- sospensione dei concorsi pubblici fatte salve quelli relativi alle professioni sanitarie
DATI
Alle 19.30 tutti gli esami eseguiti sono risultati negativi, altri 2 sono in corso di elaborazione.
In Liguria sono 139 le persone in sorveglianza attiva:
Asl 1: 6
Asl 2: 32
Asl 3: 15
Asl 4:25
Asl 5: 61 (tra cui i 44 sbandieratori di Levanto)
Numero chiamate NUE 112
Chiamate totali alla Centrale 112 Liguria: 4.153 (alle ore 18), di cui 664 relative al Coronavirus (per la maggior parte richieste di informazioni).
Si prevede di superare le 5mila chiamate entro fine giornata.
Ricognizione disponibilità dispositivi individuali (DPI) e dotazioni di laboratorio
È previsto un piano incrementale di approvvigionamento del materiale che sarà effettuato sulla base delle attività di monitoraggio e ricognizione delle dotazioni disponibili effettuato dalle singole Aziende.
Postazioni mobili Pronto soccorso Gaslini e San Martino
Istituto G. Gaslini: è stata allestita, adiacente il Pronto soccorso, la tenda che farà il triage alle persone che, in autopresentazione, si recano al Pronto soccorso manifestando febbre e/o sintomi respiratori.
Resta operativa quella al Policlinico San Martino.
Donazioni di sangue
Il rischio di trasmissione trasfusionale di SARS-CoV-2 ad oggi non è documentato.
Pertanto si invitano i donatori a presentarsi a donare nelle sedi ospedaliere e nelle Unità di raccolta associative con la precauzione di comunicare, preventivamente alle stesse, la comparsa di sintomi quali raffreddore, tosse e febbre superiore o uguale a 37.5°C. Tutto il personale addetto alla raccolta continuerà a svolgere una accurata valutazione anamnestica al fine di intercettare i profili a rischio. A tutti i donatori verrà fornita adeguata informazione al fine di evitare accessi alla donazione in presenza di sintomi.
Viene applicato il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni dei soggetti a rischio o che sono transitati e hanno sostato dal 1° febbraio 2020 nei Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio.
I servizi trasfusionali e le associazioni di volontariato, nel rinnovare l’invito alla donazione, sono sempre disponibili per chiarire dubbi o eventuali necessità.
Regolamentazione modalità di visita degenti ospedali ed enti gestori
Gli accessi e le visite saranno regolamentati per consentire l’accesso a un solo visitatore per malato che necessiti di assistenza diretta.
Chi presta assistenza (caregiver) deve essere in buone condizioni di salute e non presentare sintomi respiratori e/o alterazioni febbrili.