Al via un piano straordinario di interventi di manutenzione, riqualificazione e recupero di quasi 200 alloggi di Edilizia residenziale pubblica in 47 Comuni della Liguria, con un investimento di oltre 3,4 milioni di euro del Fondo strategico regionale, a cui si aggiunge una quota di cofinanziamento delle Arte liguri per complessivi 3,6 milioni di euro disponibili. I fondi saranno impiegati per lavori di ristrutturazione finalizzati al recupero di alloggi sfitti, lavori di abbattimento delle barriere architettoniche oppure di smaltimento dei materiali nocivi, sostituzione del manto, copertura e tinteggiatura.
âSi tratta di una risposta senza precedenti alle reali esigenze dei cittadini – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – improntata alla concretezza, con un occhio di riguardo verso chi si trova in difficoltĂ . Questo investimento cosĂŹ importante dimostra ancora una volta lâattenzione di questa amministrazione verso il tema del diritto alla casa. Lo confermano gli interventi realizzati in questi anni: uno su tutti, il piano di recupero di Begato a Genova con il trasferimento giĂ effettuato della maggior parte delle famiglie interessate e la gara di abbattimento delle âdigheâ che sarĂ aggiudicata entro marzo e lâavvio dei lavori ad aprile, nel pieno rispetto dei tempi che ci eravamo prefissiâ.
Gli interventi dovranno essere conclusi entro il 2020, con i primi appartamenti che saranno disponibili giĂ dalla prossima estate per la consegna alle persone che ne hanno diritto.
Lâassessore regionale allâUrbanistica Marco Scajola sottolinea che âsi tratta di un piano di interventi straordinario per il recupero del patrimonio edilizio esistente, con la ricerca di soluzione efficaci al disagio abitativo. Questa Ăš stata fin dal nostro insediamento una prioritĂ e siamo soddisfatti di poter fornire risposte concrete. Basti pensare che dal 2015 ad oggi il lavoro fatto ci ha consentito di recuperare 2125 alloggi sfitti in tutta la Liguria. Importante anche lâattenzione anche al tema della disabilitĂ , con quasi 300mila euro investiti oggi per lâabbattimento delle barriere architettonicheâ, conclude Scajola.
In particolare, gli interventi riguarderanno complessivamente 193 alloggi Erp e consentiranno il recupero di 153 alloggi sfitti, lâabbattimento delle barriere architettoniche in 25 alloggi (oltre che in alcuni di quelli giĂ oggetto dei lavori di recupero) e lo smaltimento di amianto con il rifacimento della copertura in altri 15 alloggi.
Questa la suddivisione delle risorse alle Arte nelle quattro province:
Arte Genova – oltre 1,2 milioni di euro (1.265.000 euro) per interventi di recupero di 50 alloggi sfitti in 13 Comuni della CittĂ Metropolitana.
Arte Spezia – 800mila euro per lavori di ristrutturazione e recupero di 40 alloggi sfitti dislocati in 16 Comuni.
Arte Imperia – 800mila euro disponibili per interventi in 57 alloggi dislocati in 7 Comuni, sia di recupero di quelli sfitti (17 alloggi) sia di abbattimento delle barriere architettoniche (25 alloggi) sia di smaltimento di amianto, sostituzione manto, e tinteggiatura (15 alloggi).
Arte Savona – 600mila euro per interventi di recupero di 46 alloggi sfitti in 11 Comuni. Tra gli alloggi recuperati, 11 saranno oggetti anche di lavori per lâabbattimento di barriere architettoniche.
âInvestimenti cosĂŹ rilevanti sulle politiche abitative – dichiara lâassessore alle Politiche della casa e housing sociale Pietro Piciocchi – ci consentono di realizzare importanti interventi di recupero e ripristino degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e, quindi, di agire attivamente sul miglioramento della qualitĂ della vita delle persone piĂč fragili economicamente e dei quartieri. Per Begato, subito dopo i 18 mesi di lavori che occorreranno alla demolizione delle due âdigheâ, inizierĂ un lavoro di riqualificazione del quartiere perchĂ© – conclude – la realizzazione di alloggi moderni e dignitosi e la rivitalizzazione degli spazi comuni sono il modo piĂč concreto per agire sulla prevenzione del disagio socialeâ. In particolare, per quanto riguarda il Piano di Begato, ad oggi dei 374 nuclei familiari interessati dal trasferimento, 228 sono giĂ stati ricollocati. La gara di demolizione delle due âdigheâ, con un importo lavori di circa 5,5 milioni di euro, sarĂ aggiudicata entro marzo e i lavori inizieranno ad aprile, quando Ăš previsto che saranno conclusi i traslochi.