Venerdì 31 gennaio il sindaco Alberto Biancheri e il direttore artistico del Festival di Sanremo Amadeus si ritroveranno in zona La Vesca per mettere a dimora i primi due alberi di nuova area verde che conterà tanti alberi quanti sono gli anni del Festival.
All’iniziativa il sindaco stava lavorando da tempo: “Il Comune di Sanremo vanta un patrimonio arboreo straordinario, di oltre 15 mila piante, ma come abbiamo sempre detto tra gli obiettivi dell’amministrazione c’è anche un suo ulteriore arricchimento” spiega il sindaco, che aveva anche già esposto il suo obiettivo in Consiglio comunale quando, tempo fa, la minoranza aveva chiesto la fattibilità del progetto “un albero per ogni nuovo nato”.
Il limite, come già emerso allora, erano gli spazi: non esiste un’area tanto estesa da poter ospitare circa 500 nuovi alberi (quanti sono in media i nuovi nati ogni anno a Sanremo). Tuttavia, su input del sindaco, gli uffici comunali nelle ultime settimane hanno continuato a valutare ogni soluzione possibile per trovare nuove aree e, nei giorni scorsi, è emersa l’opzione del terreno a La Vesca, nello spazio affacciato sul mare che costeggia la pista ciclabile. Uno spazio che può ospitare fino ad un massimo di un centinaio di piante. Da qui l’idea che il sindaco Alberto Biancheri, affiancato dagli assessori Sindoni, Menozzi, Artusi e dalle consigliere comunali Moscato e Moraglia, ha proposto ad Amadeus e Claudio Fasulo, vicedirettore Raiuno, trovando il loro massimo gradimento: un albero per ogni anno di Festival della Canzone Italiana.
Venerdì mattina Amadeus e Biancheri pianteranno i primi due esemplari delle due specie che arricchiranno la zona: mimosa e tamerice. Fioriture gialle e rosa.
Ai dettagli dell’evento si sta lavorando in queste ore, e non è escluso che l’evento possa essere anticipato da una passeggiata in bicicletta fino a La Vesca, compatibilmente con gli impegni delle prove all’Ariston di Amadeus.
“Ringrazio Amadeus per la disponibilità e per aver subito accolto con entusiasmo un’iniziativa alla quale teniamo molto, – spiega il sindaco Biancheri – che coniuga l’arricchimento del nostro patrimonio arboreo alla storia di una grande eccellenza della nostra città: il Festival”.