Un centinaio di bambine e bambini della scuola elementare De Amicis di Ospedaletti questa mattina si sono recati sulla spiaggia di ponente, quella del ‘Porticciolo’ per un’iniziativa non solo simbolica di pulizia dell’arenile.
Accompagnati dalle loro maestre e dalla Protezione Civile, sotto uno splendido sole e con clima primaverile, i giovanissimi alunni hanno letteralmente invaso quel tratto di litorale, armati degli strumenti necessari e di tanta buona volontà, e con le loro mani protette da guanti idonei hanno raccolto sacchi di spazzatura.
“Si stanno divertendo – ha detto il sindaco Daniele Cimiotti anche lui con il rastrello in mano – e intanto imparano cos’è l’inquinamento, raccolgono e separano plastica, vetro, legno, ferro perché sulla spiaggia c’è un po’ di tutto. In parte per colpa degli umani ma anche per colpa del mare che restituisce e deposita quello che raccoglie”.
“Rispetto ad altri comuni costieri noi non abbiamo spiagge totalmente invase dai detriti anche perché provvediamo con regolarità alla pulizia dell’arenile, come penso debba agire un’amministrazione pubblica per i suoi cittadini e per i turisti”.
Sul posto anche alcuni rappresentanti dell’associazione Gente di Mare, e ad affiancare il Sindaco c’era l’assessore alla Cultura Giacomo De Vai.
“Tra le deleghe che mi sono state assegnate – dice De Vai – c’è anche quella alla scuola e servizi scolastici. E’ molto bello quello che stanno facendo oggi, in certi casi i bambini sono molto più attivi, operativi e attenti degli adulti. E’ un piacere vederli così impegnati e coinvolti, responsabilizzati mentre si prendono cura del loro paese e delle spiagge”
“Mi piace sottolineare la bellissima collaborazione con insegnanti e dirigenti scolastici – conclude De Vai – in particolare sui temi ambientali. Ospedaletti anche quest’anno concorrerà per ottenere la Bandiera Verde (assegnata alle spiagge ideali per i bambini) e infine penso che spesso i bimbi possano educare gli adulti su certi argomenti. Secondo un certo punto di vista questo è un aspetto positivo per il futuro”.