incendio

Parte sabato 25 gennaio il corso di formazione specialistica per “operatori nella tecnica della bonifica e controllo finale dell’incendio boschivo”, rivolto ai volontari aib (antincendio boschivo) e vigili del fuoco, con l’obiettivo di incrementarne le competenze nello specifico campo della bonifica.

In Liguria, negli ultimi anni, circa il 25% degli incendi boschivi sono stati caratterizzati da successive riprese, che hanno impegnano il sistema regionale aib in ulteriori interventi di spegnimento sugli stessi eventi, in particolare con azioni di bonifica. La bonifica è pertanto una attività essenziale per assicurare il definitivo spegnimento dell’incendio e scongiurare riprese successive che impegnerebbero nuovamente uomini e mezzi.

La formazione specialistica s’inserisce nel quadro delle attività previste nel progetto Medstar di Regione Liguria, con partner ANCI Liguria, per la lotta agli incendi boschivi nello spazio transfrontaliero del “Marittimo”, che comprende Liguria, Toscana, Sardegna, Corsica e Région Sud.

Quattro incontri, 36 ore di formazione, 2 lezioni in aula (il primo a Genova sabato 25, l’ultimo a Villanova d’Albenga il 15 febbraio) e 2 esercitazioni sul campo (l’1 e l’8 febbraio rispettivamente alle pendici del monte Fasce nel comune di Bogliasco e nella foresta della Deiva a Sassello, zone differenziate per tipologia di vegetazione ed entrambe colpite da incendi negli scorsi anni) rivolte a 12 volontari dell’antincendio boschivo e 16 vigili del fuoco selezionati tra volontari capisquadra operativi e componenti designati dalla direzione regionale della Liguria, sulla base di un criterio di distribuzione omogenea sui territori provinciali. 

“La bonifica è fondamentale per spegnere un incendio definitivamente, tant’è vero che l’incendio si dichiara spento solo e soltanto quando sono terminate le operazioni di bonifica – dichiara l’assessore all’Agricoltura di Regione Liguria con delega all’antincendio boschivo Stefano Mai – I nostri volontari sono già molto attenti a questa operazione e attraverso questo corso riusciremo a professionalizzare alcune figure”.

“Il corso è un unicum in Liguria e nell’area di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo – afferma il direttore generale di ANCI Liguria Pierluigi Vinai – una formazione mirata, che ha l’obiettivo di incrementare le competenze degli addetti al mestiere in una regione con la più vasta area boscata d’Italia, e che va incontro alle richieste dei sindaci sulla necessità di rendere i territori sempre più sicuri per i cittadini”.