Lunedì 13 gennaio alle ore 15 a Sanremo presso la Sala Palazzo Roverizio (via Escoffier, 29), l’assessore regionale Gianni Berrino presenterà le misure programmatiche varate da Regione Liguria in materia di politiche attive del lavoro da realizzare sul territorio regionale con particolare riferimento alla provincia di Imperia.
All’incontro sono state invitate le organizzazioni sindacali, le associazioni datoriali, gli operatori nel settore dei servizi al lavoro e le autorità della provincia di Imperia.
Nel corso dei lavori verrà presentato il piano di interventi regionali in materia di Politiche Attive del Lavoro, frutto dei bandi promossi nella primavera/estate dell’anno appena concluso ed integrato con la Nuova Garanzia Giovani, che sarà a breve nelle disponibilità dei cosiddetti “Neet” (acronimo inglese che indica le persone non impegnate nello studio, né nel lavoro né nella formazione).
“Il piano di interventi regionali in materia di Politiche Attive del Lavoro – spiega l’assessore Berrino – mira a dare risposta a una pluralità di necessità occupazionali. A partire dai giovani, a beneficio dei quali è indirizzata la Nuova Garanzia Giovani (con un investimento complessivo di oltre 12 milioni di euro), passando per i soggetti disoccupati in età più avanzata, ai quali è rivolto il progetto Pascal (Politiche Attive per lo Sviluppo delle Competenze del Lavoro con stanziamento di 8 milioni nel biennio 2019-2020), fino ad arrivare ai lavoratori a rischio di disoccupazione coinvolti in crisi aziendali che possono beneficiare del Progetto Fast (Finanziamento Anticrisi per il Sostegno Territoriale)”.
“A queste misure si aggiungono inoltre i Bonus assunzionali cosiddetti generalisti, che prevedono un sistema di premialità a favore dei datori di lavoro che assumano discrezionalmente lavoratori in carico ai Centri per l’Impiego, ed il Patto per il Lavoro nel Settore Turismo, che va a rinnovare un bando che tanto successo ha avuto negli scorsi anni e che prevede tutta una serie di provvedimenti ritagliati sulle specifiche necessità delle imprese operanti nel turismo”, conclude Berrino.