Un momento di ristoro dopo una settimana di duro lavoro per rimuovere fango e detriti che hanno travolto località ‘U Cian‘. Questa mattina a Badalucco i volontari, abitanti e Protezione Civile, hanno pranzato insieme con il tipico zemin.
“Un modo per ringraziare chi si è adoperato come avevamo già fatto il 24 dicembre”, dice il sindaco Matteo Orengo presente al pasto.
A una settimana circa dalla frana Badalucco è già in ripresa, con oggi è infatti terminata la prima fase di pulizia. Per la seconda parte serve ora l’ausilio dello Stato.
“Siamo riusciti a intervenire su ogni singola frana. Abbiamo provveduto a liberare la strada provinciale. Abbiamo lavorato in località ‘U Cian’ dove le famiglie rimarranno evacuate fino a quando non riusciremo a mettere in sicurezza il versante. Oggi finisce la fase di emergenza, ora il comune è fermo in attesa di riscontri sia in termini economici che procedurali da parte del Governo con la concessione dello stato di calamità“.
Intanto l’amministrazione ha già provveduto alla compilazione di tutte le schede necessarie per richiedere i fondi emergenziali: “Le consegneremo alla Regione entro il 30 gennaio – aggiunge Orengo – l’ammontare dei lavori, solo per la sicurezza, è di circa 1 milione e 400 mila euro che il comune ovviamente non ha”.
Il punto della situazione del sindaco Matteo Orengo nel videoservizio di Riviera Time.