comune ventimiglia

Il giorno dopo l’annuncio del sindaco Scullino sulle trattative per definire il nuovo accordo di programma con le Ferrovie dello Stato, definite dal sindaco molto collaborative e disponibili ad andare incontro alle esigenze della città di Ventimiglia nella definizione del destino che dovranno avere queste aree e in particolare il Parco Roja, 300.0000 metri quadrati che potranno cambiare l’economia di tutto il comprensorio intemelio e dopo aver incontrato le associaizoni cittadini dei commercianti e artigiani, ma anche le associazioni sindacali, interviene l’assessore alle attività produttive Matteo De Villa: “Si deve prendere atto che le attività commerciali in centro città sono ancora in difficoltà, la situazione di crisi, che ormai si protrae da oltre dieci, non è ancora terminata anche se prendiamo favorevolmente atto, che vi è una stabilizzazione: nel senso che la crisi, partita nel 2008, ha sì portato grosse difficoltà alle imprese commerciali, ma oggi c’è una lievissima ripresa, anche se non ancora sufficiente a colmare le perdite subite in questi anni”.

Quali sono strategie e obiettivi del Comune?

“Stiamo programmando, ad ampio raggio, ogni iniziativa che possa portare un vero rilancio economico. Puntiamo su tre linee guida principali: la prima è quella del porto turistico, che aprirà parzialmente nei primi mesi del 2020 e per il quale ci aspettiamo l’inaugurazione in estate. Seconda linea guida è quella di puntare sul rilancio e sul recupero delle aree ferroviarie e in questa direzione abbiamo già ottenuto dalle Ferrovie dello Stato, oltre all’ex stazione di Bevera, anche le aree dismesse situate dietro la stazione ferroviaria, pari a sedicimila metri quadrati, dalle quali potremo immediatamente ricavare un parcheggio, in pieno centro, da non meno di trecento posti”.

E prosegue: “La terza linea guida è quella di attrarre investitori stranieri, oltre a quelli monegaschi o come l’olandese Robert Thielen. Pertanto abbiamo sottoscritto un accordo con le Camere di Commercio di Imperia e Savona e con quella di Nizza, per avviare su Ventimiglia una sede che attragga capitali stranieri e investire nello sviluppo di una zona economica speciale, in ampliamento all’attuale zona franca urbana. È arrivato il momento di partire con il rilancio sociale ed economico della città. Nei prossimi 5 anni arriveranno molti nuovi posti di lavoro, questo è l’obiettivo dell’amministrazione Scullino”.