Il territorio di Ventimiglia è continuamente monitorato. Presenti il sindaco, la polizia locale e la protezione civile che attua la strategia di intervenire subito, cercando di prevenire ulteriori disastri. Dopo l’apertura della diga francese, il livello del fiume Roja è aumentato in modo spaventoso, ma non ancora da allarme generale.
Diverse zone allagate, alcuni interventi della protezione civile hanno consentito che strada per Torri, Calvo, San secondo e Bandette sono per adesso state rese percorribili seppure con difficoltà a seguito delle tombinature ripulite. Anche Varase nei pressi della centrale è stata ripulita, vi è stato il crollo di una palma in via Sant’anna che è stata tagliata e messa in sicurezza.
È caduto un grosso masso a Sant’Antonio che è stato tolto. Il controllo dei margini fluviali continua ad essere monitorato con volontari fissi da stamattina.
Effettuato il controllo nei condomini che hai chiesto aiuto per allagamenti, è stata rimessa in sicurezza una zona e sono stati consegnati sacchi in luoghi a rischio allagamenti.
“Attualmente i volontari da 15 sono passati a 20, sono in monitoraggio costante”, dichiara il consigliere Marcello Bevilacqua delegato alla protezione civile.