Il prossimo 26 novembre si terrà a Sanremo una interessante conferenza, organizzata dall’associazione ATTAC e Sanremo ATTIVA.
“EUROPA ALLA DERIVA? QUALI VIE D’USCITA? Tra establishment e sovranismi. Tra dazi e trattati di libero scambio. Tra capitalismo verde e catastrofe ambientale.
Ne parleremo con Marco BERSANI autore del libro “EUROPA ALLA DERIVA”.
Martedì 26 Novembre ore 21 al 36 Caleidospazio, Via XX Settembre 36 a Sanremo.
Lo spazio politico europeo è interamente conteso tra gli oligarchi di Bruxelles, custodi dell’ortodossia del pareggio di bilancio, da una parte, e forze politiche variamente populiste, sovraniste e nazionaliste dall’altra. Uno scontro tanto acceso dal punto di vista mediatico quanto privo di conflitto politico reale.
In presenza di una crisi ambientale non dettata dalla penuria come già avvenuto nella storia, ma determinata dalla sovrapproduzione e dal sovraconsumo, ovvero dal modello dell’economia di mercato; di una crisi sistemica che impone, a partire dagli Enti locali, politiche socialmente devastanti in un quadro più vasto dove dazi e trattati di libero scambio sono due facce della stessa medaglia, ovvero strumenti che danneggiano l’ambiente, i diritti e il commercio leale e solidale.
Nessuno dei contendenti mette in discussione la struttura delle politiche liberiste, e la competizione è solo sui luoghi del comando da cui realizzarle. Una contesa sullo spazio (Europa/nazione) che lascia immutato il tempo delle scelte, sempre dettate dall’indice di Borsa del giorno successivo.
Di fronte al peggioramento delle condizioni di vita di una gran parte di popolazione e alla perdita di appartenenza sociale provocata da decenni di politiche di austerità, la risposta nazionalista appare a molti un percorso possibile. Anche perché occupa uno spazio lasciato vuoto per decenni da una sinistra variamente articolata che, grazie alla completa interiorizzazione della narrazione liberista, ha minato alle fondamenta il proprio blocco sociale, fino a determinare la propria scomparsa dalle istituzioni e la propria ininfluenza nella società.
Ma davvero il campo è interamente occupato da questi due contendenti e a noi non resta che sederci sugli spalti dividendoci fra tifoserie? O è giunto il momento di scavalcare le transenne e invadere il terreno di gioco? Questo saggio, con un linguaggio chiaro e diretto, indica le tracce di un percorso capace di riaprire l’orizzonte di una «via d’uscita»: stracciare il trattato di Maastricht e sottrarsi alla trappola del debito non per rinchiudersi nei confini nazionali, ma per costruire una nuova casa europea basata sull’uguaglianza, sul diritto al reddito per tutti, sulla riappropriazione dei beni comuni e della ricchezza sociale prodotta, sulla riconversione ecologica della produzione, sulla democrazia partecipativa.
Marco Bersani è fondatore di Attac Italia; è stato fra i promotori del Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua e della Campagna «Stop TTIP Italia»; è inoltre socio fondatore di Cadtm Italia. Tra le sue pubblicazioni: Nucleare: se lo conosci lo eviti (2009); CatasTroika – le privatizzazioni che hanno ucciso la società (2013).“