Secondo appuntamento con i servizi dedicati dalle De.Co. di Ventimiglia.
La prima puntata era incentrata sulla castagnola, dolce nato nell’Ottocento per imitare i raffinati marron glacè. Oggi parliamo, invece, di un piatto salato.
Sardenaira, piscialandrea? No, stiamo parlando della pisciadela e guai a sbagliarsi… a Ventimiglia ci si offende.
“Si sa, siamo un po’ campanilisti (nel senso buono) e la nostra pisciadela ci rende molto orgogliosi,” spiega il vicesindaco Simone Bertolucci.
Il vicepresidente del Circolo della Castagnola di Ventimiglia, Mauro Merlenghi, aggiunge: “La pisciadela è la cosa più tradizionale e popolare che ci sia. È una ricetta semplice; l’attenzione va posta nel procedimento di preparazione e la qualità degli ingredienti che racchiudono i prodotti e i colori del territorio intemelio.”
Oggi Riviera Time vi insegna a preparare una perfetta pisciadela con l’aiuto di Gianni Gepponi che, passo dopo passo, ci insegna ogni segreto nel video servizio da noi realizzato.
Ingredienti:
- 300gr di farina tipo 00;
- 20gr di lievito di birra;
- 40gr di olio d’oliva;
- 80gr di latte
- 80gr di acqua;
- un cucchiaino di zucchero;
- un pizzico di sale fino
Preparazione del sugo:
- 400gr di pomodori pelati, leggermente strizzati;
- 40rg di olio d’oliva;
- una cipolla del peso di 80/100 grammi;
- due foglie di alloro;
- un cucchiaino di zucchero;
- un pizzico di sale fino
Preparazione della guarnizione:
- 10/15 spicchi d’aglio vestito;
- 15/20 olive nere in salamoia;
- 3/4 acciughe salate;
- una manciata di capperi all’aceto (grammi 20/25);
- una spolverata di origano