La diffusione del principio della legalità tra i più giovani è fondamentale per la prevenzione dei fenomeni delittuosi di ogni genere. Perseguendo tale obiettivo, l’Arma dei Carabinieri svolge incontri periodici nelle scuole primarie e secondarie, proponendo una campagna di prevenzione dei fenomeni quali bullismo, cyberbullismo, uso di sostanze stupefacenti e alcoliche che, purtroppo, riguardano con sempre maggiore frequenza anche gli infra-quattordicenni.
In tale ottica, ieri mattina, il Comandante della Stazione Carabinieri di Arma di Taggia, Lgt. CS. Mauro Felice Rinaldi unitamente al proprio personale, ha fatto visita agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Pastonchi” di Taggia, focalizzando l’attenzione sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, spiegandone le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni, evidenziando come non solo la vittima, ma soprattutto i membri della classe – che sanno ma non dicono o non reagiscono – giochino un ruolo fondamentale nel contrasto del fenomeno. Il principio di fondo è: il bullo, senza il consenso della classe, senza le risate che fanno da colonna sonora ai suoi gesti, smetterà di fare il bullo.
Sono stati inoltre proiettati video di casi pratici, che hanno amplificato l’interesse e l’intervento dei ragazzi: la “lezione” si è piacevolmente tramutata in uno scambio di idee, esperienze ed impressioni.
L’incontro si è sviluppato nell’arco orario mattutino, coinvolgendo tutte le classi dell’Istituto per un totale di 100 alunni.