polizia

Una delle pattuglie che presidiano il quartiere Gianchette è intervenuta, nella tarda serata di ieri, sul ponte ferroviario di via Tenda, dopo aver udito forti grida e rumori riconducibili ad un potenziale litigio in corso.

All’arrivo degli agenti le persone coinvolte si sono date alla fuga e gli operatori sono riusciti a fermare un soggetto, sottoposto a controllo.

L’uomo fermato, un cittadino francese, dichiarava di essere stato aggredito da due uomini dei quali non riusciva a dare una descrizione compiuta salvo definirli di origine magrebina.

Il 30enne francese, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di quattro armi da taglio, nello specifico due coltelli a serramanico, un cutter e un utensile multiuso dotato di una lunga lama appuntita.

Tutte le armi rinvenute sono state sequestrate e il soggetto denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di armi, con la prevista aggravante dell’ora notturna.

Contemporaneamente gli agenti hanno allertato i soccorsi sanitari. Il ragazzo francese è stato dimesso nella notte con una prognosi di guarigione di 15 giorni per i traumi riportati nella colluttazione.

L’indagato, residente in Francia, vicino al confine franco – spagnolo, non sapeva dare una spiegazione plausibile della sua presenza in quel luogo a quell’ora e non intendeva proporre querela contro i suoi aggressori.

La sezione investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza ha avviato gli opportuni accertamenti tesi a chiarire la dinamica della vicenda.