Regione Liguria, con l’avvio dell’anno scolastico, ha aperto i bandi per le borse di studio “di iscrizione e frequenza” e per l’acquisto dei libri di testo. Circa 3 i milioni di euro complessivamente stanziati, destinati a oltre 8mila famiglie.
“Dopo i voucher a disposizione per gli studenti che vogliono iscriversi a un master – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -, quelli per il nido destinati alle mamme, dopo gli alloggi universitari a 2 euro al giorno, Regione Liguria vara due nuove importanti misure destinate alle famiglie. Interventi che delineano una politica volta a sostenere in maniera concreta le famiglie con misure puntuali, che i cittadini utilizzano e dimostrano di apprezzare sempre di più, anno dopo anno”.
Le linee di intervento sono appunto due: la prima riguarda borse di studio per sostenere l’iscrizione e la frequenza scolastica per gli alunni delle scuole paritarie, dalle primarie fino alle secondarie di secondo grado. La seconda riguarda le spese per l’acquisto dei libri di testo per tutti gli studenti delle scuole secondarie, di primo e secondo grado, sia statali che paritarie.
Per quanto riguarda il primo ambito, Regione Liguria ha stanziato circa 800mila euro.
“Questo intervento – commenta l’assessore all’Istruzione di Regione Liguria Ilaria Cavo –, dà un sostegno concreto alle famiglie che scelgono di iscrivere i figli alle scuole paritarie: crediamo nel pluralismo della scuola e nella libertà che le famiglie devono avere nello scegliere la scuola pubblica o quella privata, senza che l’aspetto economico sia determinante. Anche quest’anno la capienza dei fondi è tale da permetterci già di prevedere che tutte le richieste potranno essere soddisfatte, come accaduto negli anni scorsi. Abbiamo volutamente innalzato già dagli anni scorsi la soglia Isee per accedere, fissandola a 50mila euro, ampliando così la platea delle famiglie che possono fare richiesta: lo scorso anno ne abbiamo sostenuto più di mille, e anche quest’anno potremo fare altrettanto grazie allo sforzo compiuto dalla Giunta nell’assestamento di bilancio”.
Per quanto riguarda l’acquisto di libri di testo, le borse di studio sono destinate agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, sia statali che paritarie sono stati stanziati oltre 2 milioni e 150mila euro.
“Si tratta di una misura di grande rilevanza, ed è importante che le famiglie siano a conoscenza di questa opportunità e facciano domanda per accedere al sostegno – aggiunge l’assessore Cavo –. Lo scorso anno abbiamo sostenuto 7mila richieste: l’invito è a fare domanda in quanto, nell’ultima edizione, sono stati registrati dei residui. Anche su questo fronte la soglia Isee è stata innalzata a 50mila euro a famiglia per allargare ulteriormente la platea dei beneficiari”.
Inoltre, Regione Liguria ha deciso di aumentare la quota raggiungibile di rimborso della spesa sostenuta, che è stata fissata al 60% del totale, per ogni tipo di borsa di studio: una scelta che aumenta l’entità della borsa di studio per ogni famiglia.
Gli importi massimi delle borse sono 600 euro per le primarie, 800 per le secondarie di primo grado, 1100 per le secondarie di secondo grado.
La scadenza per presentare le domande è il 30 novembre 2019. Per chi fosse interessato è disponibile un call center, operativo fino al 29 novembre (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12), al numero 840848028. È possibile ritirare moduli e istruzioni in tutti gli istituti scolastici e sui siti www.regione.liguria.it (https://www.regione.liguria.it/homepage/scuola-e-formazione/istruzione.html) e www.aliseo.liguria.it.