È stato un Ferragosto caratterizzato da un’intensa attività di controllo del territorio quello trascorso dai Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia.
I servizi dislocati nell’ambito di una pianificazione elaborata per garantire una maggiore presenza in concomitanza della festività hanno consentito di deferire all’Autorità Giudiziaria 7 persone, tutte straniere, e di contestare gravi violazioni amministrative ad un’ottava persona, italiana.
2 tunisini, 1 siriano e 1 algerino, di età compresa tra i 20 e i 37 anni, sono stati identificati presso la Piazza Cesare Battisti antistante la Stazione Ferroviaria di Ventimiglia da personale della Squadra di Intervento Operativo del 1° Reggimento Carabinieri Piemonte dislocata temporaneamente nella Città di confine per le esigenze connesse con la gestione del flusso migratorio, e a seguito degli approfonditi accertamenti eseguiti in caserma sono risultati irregolari sul territorio nazionale e pertanto denunciati per la violazione delle normative contenute nel Testo Unico sull’Immigrazione.
2 maghrebini – 1 tunisino e 1 marocchino rispettivamente di 39 e 44 anni – sono stati invece sottoposti ad un controllo di polizia da parte dei militari dell’Aliquota Radiomobile di Ventimiglia mentre si trovavano in sella ad uno scooter 125 a Roverino in C.so Limone Piemonte: in questo caso gli stranieri sono risultati regolari – uno è residente in Francia e l’altro a Ventimiglia – ma il motociclo sul quale viaggiavano, un Honda SH con targa italiana, è invece risultato provento di un furto consumato a Sanremo a fine luglio.
Entrambi dovranno ora rispondere del reato di ricettazione in quanto non hanno saputo giustificare come siano entrati in possesso del veicolo. L’ultimo straniero, un senegalese del 1959 residente a Sanremo, è stato invece denunciato in stato di libertà per essere stato identificato dai Carabinieri della Stazione di Ventimiglia Principale – proprio in prossimità della Caserma di Via Chiappori – in violazione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Ventimiglia per la durata di anni 3 emesso nei suoi confronti nel febbraio del 2017 e pertanto in corso di validità fino al febbraio 2020.
Non meno gravi, infine, le violazioni amministrative contestate sempre dai Carabinieri della Stazione di Ventimiglia Principale ad un 55enne originario del Piemonte controllato lungo la SS20 alla guida della propria autovettura senza la necessaria copertura assicurativa di responsabilità civile, scaduta nell’ottobre del 2018, e senza essere munito della patente di guida revocatagli dalla Prefettura di Imperia già dal 2003.
L’auto è stata sottoposta a sequestro mentre al trasgressore sono state contestate sanzioni pecuniarie per una cifra prossima ai 6.000 euro.
Le attività sviluppate dai diversi reparti a disposizione della Compagnia Carabinieri di Ventimiglia rientrano in un dispositivo di capillare controllo del territorio organizzato per garantire un’efficace azione preventiva e di sicurezza nei confronti della popolazione, soprattutto in concomitanza delle giornate festive di maggiore afflusso da parte di persone e di turisti.