Si è costituito nel carcere di Sanremo intorno alla mezzanotte Domenico Massari, il 54enne che la sera di sabato è entrato in un locale sulle spiagge di Savona e ha sparato, uccidendola, all’ex moglie Deborah Ballesio durante una serata di karaoke dove la donna faceva da animatrice.
L’uomo davanti alla casa circondariale di Valle Armea avrebbe esploso in aria tre colpi di pistola per attirare l’attenzione.
Massari è stato quindi arrestato dagli agenti della polizia penitenziaria. Con lui aveva la pistola con la quale ha ucciso senza alcuna pietà l’ex compagna e diversi proiettili. Si trova ora in carcere in attesa dell’interrogatorio con il pm.
Tra i due si erano già in passato verificate tensioni e gesti di violenza culminati del 2015 quando Massari diede fuoco al locale di lap dance gestito dalla ex moglie ad Altare. L’uomo era già stato incarcerato a causa delle minacce contro la donna che aveva tentato di escluderlo completamente dalla sua vita.
Nella sparatoria di sabato sera sono rimaste coinvolte anche altre persone: una signora di 62 anni ferita gravemente alla gamba, un’altra donna e una bambina sfiorata da una delle pallottole esplose da Massari.
Ancora da capire perché Massari abbia scelto proprio il carcere di Sanremo per costituirsi e come sia riuscito ad arrivare nella Città dei Fiori senza essere rintracciato.