Vero e proprio botta e risposta sul progetto della nuova scuola a Ventimiglia Alta tra la nuova amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Scullino e l’ex sindaco Enrico Ioculano.
Quest’ultimo aveva scritto ieri sulla sua pagina Facebook: “Siamo convinti che la nuova amministrazione porterà avanti il progetto della nuova scuola di Ventimiglia Alta. Finita la campagna elettorale si fanno i conti con la realtà. Capiamo l’insofferenza di chi per tutta la campagna ha sostenuto l’esatto contrario e ora deve trovare il modo di fare marcia indietro cercando di arrampicarsi sugli specchi e denigrando il lavoro degli altri.”
Il messaggio prosegue: “Il dato è che l’amministrazione Ioculano ha ottenuto i fondi per il nuovo edificio, ha previsto nel documento di programmazione triennale il cofinanziamento comunale (1.8mln sui 4.6mln complessivi) e definito con gli altri enti la migliore collocazione. Anche se al momento non risultano incarichi a ingegneri per verificare la situazione della vecchia scuola o ulteriori verifiche sulle fondamenta della nuova, qualora la giunta Scullino ritenesse di fare approfondimenti sarebbe lecito e doveroso darne puntuale informazione. Il risultato non cambierà.”
A rispondere oggi l’amministrazione con una nota stampa: “La posizione ufficiale per la scuola di Ventimiglia Alta è che le verifiche sono in corso e che una decisione sarà presto presa. Si stanno valutando entrambi le soluzioni come scritto nero su bianco nel nostro programma. La fretta non aiuta, lasciateci amministrare. La cosa certa è che Ventimiglia Alta deve avere la sua scuola presto e sicura. In bilancio non ci sono gli 1,8 milioni di euro per la nuova scuola e quindi anche questo è un problema non da poco da affrontare. Mettere nel Dup l’intenzione, non vuol dire avere i soldi. La Giunta ne parlerà domani pomeriggio, se ne parlerà anche in maggioranza, compreso Nico Martinetto di ‘Ventimiglia nel cuore’.”
Non è tardato il messaggio di risposta dell’ex primo cittadino: “La maggioranza non trovi scuse di bilancio, il grosso del lavoro è tracciato. Chi amministra deve fare delle scelte e programmare i fondi. Se credono nel centro storico e nella formazione bisogna investire. Scuole nuove versus scuole fatiscenti che non supportano nemmeno nuove tecnologie. L’attuale Giunta può scegliere se pensare al futuro e far diventare Ventimiglia una città moderna, votata al progresso, o trovare alibi alle promesse di Martinetto.”