Il candidato alla carica di sindaco a Pontedassio, Ilvo Calzia, interviene sulla condanna in primo grado di un candidato della sua lista ‘Tradizione e Territorio’:
“Martedì 7 maggio, Marco Piana, uno dei candidati della lista “Tradizione e Territorio” da me capeggiata, ha subito una condanna in primo grado. Non ero a conoscenza del procedimento penale in corso. L’ho appreso, insieme agli altri nove candidati, solo dai giornali. Quando ho depositato la lista il 26 aprile, tale fatto mi è stato taciuto, viceversa ne avrei sicuramente valutato una differente composizione.
Il mio dispiacere è doppio. Innanzi tutto, da garantista, sono dispiaciuto umanamente per Marco e sono certo che potrà far valere le sue ragioni nel secondo grado di giudizio. Sono inoltre dispiaciuto per questo fatto increscioso in quanto certamente ha disorientato noi e i nostri sostenitori. A Pontedassio ci conosciamo tutti. Il valore delle relazioni personali favorisce le scelte degli elettori, che certamente sanno valutare le capacità, le esperienze e le competenze dei candidati. Sono quindi certo che i problemi privati del singolo non andranno a inficiare la validità della nostra proposta per lo sviluppo di Pontedassio.
La nostra squadra resta forte, consapevole e motivata. Abbiamo già manifestato i nostri obiettivi concreti per ridare impulso a Pontedassio, in tutti i suoi aspetti.
Sinceramente, credo che “Tradizione e Territorio” sarà votata per quanto intende fare e per la disponibilità all’ascolto che caratterizza i candidati e i sostenitori della mia lista.”