È partito da Tunisi lo scorso 31 marzo il “Sanremo Giovani World Tour 2019“, la tournée mondiale dei giovani talenti del Festival di Sanremo che tocca, oltre Tunisi, altre 6 città in 5 continenti durante il mese di aprile (Tokyo il 3, Sydney il 6, Buenos Aires il 9, Toronto il 12, Barcellona il 15 e Bruxelles il 16). L’evento rientra nell’ambito di una iniziativa volta a valorizzare i giovani talenti emergenti della musica italiana contemporanea, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con la Direzione Comunicazione Rai ed il Festival di Sanremo.
Il primo appuntamento al “Pavillon Les Baies di Gammarth” di Tunisi ha visto la partecipazione di Mahmood (vincitore di Sanremo 2019), Einar, i Deschema (finalisti di Area Sanremo TIM 2018), Federica Abbate, i La Rua e Nyvinne ad una serata speciale, nella quale gli artisti partecipanti hanno eseguito dal vivo canzoni del proprio repertorio e cover di brani dei passato del Festival della Canzone Italiana.
L’iniziativa – la cui organizzazione è curata dagli Istituti Italiani di Cultura, in stretto raccordo con Ambasciate e Consolati – è stata inserita nel programma di promozione integrata della Farnesina “Vivere ALL’italiana“, che dal 2017 coniuga, in una logica di sistema, le diverse componenti della promozione economica, culturale e scientifica dell’Italia nel mondo.
Ad accompagnare il gruppo dei “Deschema” in tutte le tappe del tour mondiale, il Presidente dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e di Area Sanremo, Maurizio Caridi, che – oltre ad essere appunto il referente per l’unico concorrente proveniente da Area Sanremo TIM 2018 ad essersi aggiudicato questa meravigliosa opportunità – ha approfittato delle visite e dei contatti in Ambasciate e Consolati effettuate finora e previste per i prossimi giorni, per portare il nome e l’attività della Fondazione Orchestra Sinfonica nel mondo.
“Voglio ringraziare pubblicamente le Autorità Diplomatiche che ci hanno ricevuto in questi giorni con grande interesse ed entusiasmo. – Ha affermato Caridi – Abbiamo altri appuntamenti nelle date a venire ed approfitteremo, come abbiamo fatto finora, per portare ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, il nome dalla Citta della Musica nel mondo e promuovere la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e le sue attività, all’interno delle quali rientra anche l’organizzazione di Area Sanremo”.