Banchi chiusi e merce coperta. Monta la protesta questa mattina tra i commercianti del mercato settimanale di Sanremo a seguito dell’inizio dei lavori di restyling all’interno del mercato annonario.
“Partiamo dal presupposto che siamo assolutamente favorevoli alla riqualificazione del mercato coperto. Dobbiamo però dire e constatare che gli ambulanti e i commercianti esterni sono stati poco considerati dall’amministrazione fino a questo momento e oggi ne vediamo le conseguenze. A rischio la sopravvivenza economica di diverse famiglie,” spiega Roberto Benassi, presidente provinciale della Anva Confesercenti.
Le problematiche nascono per gli ambulanti che si trovano dietro il mercato annonario. La chiusura della strada, a seguito dell’inizio dei lavori per il restyling del mercato annonario, ha bloccato il passaggio confinando gli operatori in una zona chiusa poco appetibile per i clienti.
Inoltre, nelle prossime settimane i lavori dell’annonario passeranno all’esterno costringendo la chiusura totale della strada dove da sempre trovano posto 26 banchi. I tempi previsti per la fine del cantiere sono di tre mesi.
“Preoccupazioni legittime,” commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Trucco.
“Pensavamo che anche questa zona potesse avere la sua appetibilità nonostante la chiusura, ma la pratica e le lamentele dei commercianti ci dicono il contrario. Purtroppo qualche disagio il cantiere lo sta portando, ma ora lavoreremo per trovare una soluzione che possa soddisfare tutti,” spiega l’assessore.
In queste ore si sta valutando la possibilità di spostare i banchi in piazza Eroi nella zona dei parcheggi per i motorini. Soluzione che potrebbe essere valida almeno per il mercato del sabato essendo le scuole chiuse. Ci vorrà comunque il parere favorevole del comandante della Polizia Municipale, Claudio Frattarola, per l’adeguamento delle norme di sicurezza nella zona.
“Se si riesce ad effettuare questa soluzione, rimane comunque il problema del martedì,” commenta Benassi.
Una possibile soluzione per il mercato del martedì è stata data dall’amministrazione proponendo lo spostamento dei banchi in questione nell’area dell’ex stazione ferroviaria. Soluzione però osteggiata da alcuni operatori che non vogliono staccarsi dal mercato di piazza Eroi.