E’ iniziato da pochi minuti il 69° Festival della Canzone Italiana.

Il direttore artistico, Virginia Raffaele e Claudio Bisio hanno fatto il loro ingresso sul palco dell’Ariston sulle note di ‘Via’, la canzone del 1981 di Claudio Baglioni.

Un inizio ‘scoppiettante’ (come definito dallo stesso Bisio) che sembra ironizzare sulle polemiche pre-festivaliere di questi giorni. Ad accompagnare i conduttori durante l’esibizione il corpo di ballo con le coreografie di Giuliano Peparini.

Il direttore artistico ha ricordato ancora una volta come questo sarà il “Festival dell’armonia“. Quest’anno sono 24 i big in gara che si sfideranno sul palco, compresi i due vincitori di ‘Sanremo Giovani’, il format che ha di fatto sostituito le ‘Nuove proposte’.

A rompere il ghiaccio Francesco Renga con “Aspetto che torni”, una simpatica contrapposizione al “voglio andar via” cantato pochi istanti prima dai conduttori.

GLI OSPITI DELLA PRIMA SERATA

  • Andrea Boccelli che si esibirà insieme al figlio
  • Claudio Santamaria
  • Pierfrancesco Favino (quello di Favino è un ritorno dopo l’esperienza di co-conduttore dello scorso anno)
  • Giorgia

I CANTANTI E LE CANZONI IN GARA

  • Achille Lauro con Rolls Royce
  • Anna Tatangelo con Le nostre anime di notte
  • Arisa con Mi sento bene
  • BoomDaBash con Per un milione
  • Daniele Silvestri con Argento vivo
  • Einar con Parole nuove
  • Enrico Nigiotti con Nonno Hollywood
  • Ex-Otago con Solo una canzone
  • Federica Carta e Shade con Senza farlo apposta
  • Francesco Renga con Aspetto che torni
  • Ghemon con Rose viola
  • Il Volo con Musica che resta
  • Irama con La ragazza con il cuore di latta
  • Loredana Bertè con Cosa ti aspetti da me
  • Mahmood con Soldi
  • Motta con Dov’è l’Italia
  • Negrita con I ragazzi stanno bene
  • Nek con Mi farò trovare pronto
  • Nino D’Angelo e Livio Cori con Un’altra luce
  • Paola Turci con L’ultimo ostacolo
  • Patty Pravo e Briga con Un po’ come la vita
  • Simone Cristicchi con Abbi cura di me
  • Ultimo con I tuoi particolari
  • The Zen Circus con L’amore è una dittatura