Per non dimenticare le atrocità del passato, l’istituto Biancheri, con la supervisione del vice preside Teodoro Panetta, ha ideato il progetto “Piccoli storici, grandi testimoni” a cui sia gli alunni delle classi terze più motivati che le professoresse Pozzi Elena e Fusco Patrizia hanno cominciato a lavorare già all’inizio dell’anno scolastico.
L’obiettivo è stato quello di far comprendere il valore della memoria e della testimonianza di eventi del passato, approfondire la conoscenza della Shoah attraverso filmati ed attività mirate, fare un’esperienza diretta attraverso la visita del Memoriale Binario 21 di Milano e rielaborare in modo personale conoscenze ed esperienze, trasmettendo quanto appreso ai compagni, nel giorno della memoria.
I ragazzi sono partiti da documenti e testimonianze finendo per ricostruire le vicende concrete di persone con un nome, un cognome e un’identità precisa.
Il coinvolgimento diretto degli studenti nella ricerca delle fonti, nell’indagine dei fatti, nello sviluppo delle storie di vita e nella rielaborazione creativa dell’enorme varietà delle forme espressive hanno motivato e dato consapevolezza allo studio.
La mattinata di ieri si è arricchita anche di un toccante momento musicale: gli alunni, coadiuvati da Mario Molinari e Gian Paolo Lanteri, si sono cimentati nell’esecuzione di un brano tratta dal film “La vita è bella”.
Presenti il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, Il Presidente del Consiglio Comunale Domenico De Leo, l’assessore ai servizi scolastici, Vera Nesci, e il presidente dell’ANPI Ventimigliese, Carlo Gallinella. Molti i genitori degli alunni coinvolti nel progetto e gli oltre 120 ragazzi delle classi terze. Tra gli invitati un compagno di classe di Liliana Segre, Giorgio Cesati Cassin, autore del libro “Lo smemorato di Vallecrosia”, che ha portato la propria toccante testimonianza.