Tra i giorni 11 e 13 gennaio scorsi, in arco serale e notturno, i Carabinieri della Compagnia di Bordighera, con il supporto dei militari del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Imperia hanno eseguito un servizio coordinato concentrato sui comuni di Bordighera, Vallecrosia e Camporosso, recentemente colpiti da alcuni atti vandalici e, comunque, animati dalla “movida” nel fine settimana, con particolare riferimento alla città bordigotta.
I Carabinieri si sono concentrati sul controllo dei più giovani, che talvolta si abbandonano ad atti vandalici, complice l’abuso di alcool.
Il servizio è iniziato con l’osservazione degli esercizi commerciali che vendono alcolici, eseguito da Carabinieri in borghese, che non hanno rilevato violazioni al divieto di vendita a minorenni.
È proseguito con controlli stradali nei pressi dei diversi locali della zona che, successivamente ed a più riprese, per i quali è stato verificato il rispetto del richiamato divieto e delle norme di sicurezza, in termini di capienza e di libera fruibilità delle uscite.
Nell’ultima fase del servizio, sia nella notte tra venerdì e sabato che in quella successiva, sono stati eseguiti diversi posti di controllo nelle vie principali, sia verso l’entroterra, sia verso la Francia: è importante evidenziare che non sono state registrate violazioni alle norme comportamentali del codice della strada (sono state però elevate due contravvenzioni per mancata revisione del mezzo).
L’impiego di Carabinieri in borghese e con autovetture in tinta civile, provenienti da altri Reparti della provincia, ha consentito una migliore penetrazione nel tessuto: i militari, infatti, non noti nell’area, si sono mescolati tra il pubblico nei locali, riuscendo ad individuare singoli e gruppi e segnalandoli agli equipaggi in uniforme che hanno potuto procedere ad un controllo mirato, che ha avuto un ulteriore riscontro: è stato individuato, infatti, l’autore del danneggiamento alla porta di accesso della stazione ferroviaria di Bordighera avvenuto nella notte dell’Epifania, deferendolo in stato di libertà all’Autorità giudiziaria.
Non solo: i Carabinieri in borghese hanno anche avuto occasione di “sedare” una lite che si è accesa a poca distanza da loro, in pieno centro, ove era attiva la “movida”. Un gruppo di quattro persone è passato accanto ai militari e, a qualche metro di distanza, due ragazzi hanno cominciato ad alterarsi ed a spingersi in modo violento. L’intervento dei militari è stato immediato, poco prima che lo scambio di “vedute” si tramutasse in reciproche lesioni. I contendenti sono stati separati, calmati ed identificati.
A Vallecrosia, infine, sono stati fermati due nordafricani, ritenuti responsabili di furto in un esercizio pubblico, da dove avevano asportato un laptop, un router wi-fi ed una pen-drive, già restituiti al proprietario. I responsabili sono stati individuati da un equipaggio in borghese, che seguiva un veicolo con i colori d’istituto: al passaggio del primo mezzo, i militari hanno notato che i due si accovacciavano per non farsi scorgere, Hanno quindi avvertito i Carabinieri appena transitati e con questi hanno proceduto all’identificazione, rinvenendo il materiale citato.
Sono stati identificate 290 persone, per lo più adolescenti, e fermati 117 veicoli; inoltre, tutte le persone sottoposte a vincoli (arresti domiciliari, obbligo di dimora, sorveglianza speciale, etc.) sono state sottoposte a controllo: non sono state riscontrate violazioni.