Nella mattinata odierna i Carabinieri della Stazione di Arma di Taggia hanno tratto in arresto in flagranza una 37enne di origine rumena ritenuta responsabile dei reati di “sostituzione di persona” e “false dichiarazioni sull’identità”.
La donna, trasferitasi a Taggia da qualche mese, si era recata presso l’Ufficio Anagrafe del Municipio per richiedere la residenza, presentando una documentazione (carta di identità e passaporto) avente caratteristiche difformi (diciture e numeri) rispetto a quelle normalmente rilasciate dalle autorità rumene.
Per tali ragioni, gli addetti all’ufficio, insospettiti, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri per un controllo più approfondito attraverso le Banche Dati in uso alle Forze dell’Ordine. L’elemento determinante che ha consentito di appurare la falsità del documento è stata la data di nascita, riportata in due parti della carta d’identità ma con due anni di nascita totalmente differenti.
La donna, incensurata, non ha saputo fornire spiegazioni ed è stata immediatamente sottoposta a rilievi fotosegnaletici e dattiloscopici con censimento delle impronte digitali. Giudicata con rito direttissimo, nel corso del quale è stato convalidato l’arresto, è stata rimessa in libertà in attesa della prossima udienza.