È tornata la “Posta di Babbo Natale”, la tradizionale iniziativa di Poste Italiane, un appuntamento molto atteso dai più piccoli per esprimere desideri, speranze e richiedere doni in vista della festività più amata. Quest’anno presente a Taggia, durante la quinta edizione del “Natale in Villa Boselli”, nota manifestazione dedicata alle famiglie.
Per la raccolta delle letterine Poste Italiane ha dedicato ai piccoli partecipanti taggiaschi una speciale cassetta, riconoscibile grazie alla decorazione con l’immagine di Babbo Natale. Tutte le letterine impostate, sono state raccolte dai “Postini di Babbo Natale” con l’aiuto degli elfi di Villa Boselli, e velocemente indirizzate al “Polo Nord” per la consegna allo speciale destinatario, pronto a restituire ai bimbi, in tempi ultraveloci, una risposta personalizzata.
Inoltre tutti i bambini di Taggia che hanno scritto a Babbo Natale saranno i protagonisti di una vera e propria “missione”. Infatti la migliore amica di Santa Claus, la renna Matilda, sta cercando di salvare gli animali in via d’estinzione e tutti i bambini potranno aiutarla giocando con l’app dedicata, scaricabile gratuitamente dagli store Google Play e Apple Store. Nella risposta di Babbo Natale i bambini riceveranno le istruzioni per partecipare al gioco insieme ad una sorpresa: gli stickers a tema e il distintivo di “amico di Babbo Natale” da applicare a caldo sui vestiti.
Ogni anno Poste Italiane riceve e smista migliaia di letterine che i bambini inviano a Babbo Natale con i più svariati indirizzi di fantasia, assicurando loro una risposta personalizzata. Di anno in anno il fascino di una tradizione antica si rinnova grazie all’entusiasmo di tutti, testimoniato dal numero crescente di lettere spedite: dalle 40.000 del 1999 alle 130 mila del 2017. Anche per quest’anno si prevede un elevatissimo volume di corrispondenza destinata a Babbo Natale, infatti ad oggi sono pervenute circa 200mila letterine da tutta Italia.
La lettera, infatti, continua a rappresentare uno dei momenti più belli del Natale, una consuetudine che Poste Italiane sostiene promuovendo il piacere della scrittura come strumento espressivo sia nella sua forma tradizionale sia nelle sue evoluzioni digitali.