Partiranno a giorni i lavori di ripristino del tratto di marciapiede/strada di Viale Matteotti che da tempo risulta parzialmente inagibile. La formale consegna dei lavori è infatti prevista per mercoledì 12 dicembre. Ad annunciarlo è l’assessore ai Lavori Pubblici, Ester D’Agostino.
Il tratto di strada interessato dal cedimento, dovuto ad un movimento franoso, è situato all’altezza dell’incrocio tra Via Battaglione Pieve di Teco e Corso Roosevelt, per una lunghezza di circa 80 metri.
A realizzare le opere di consolidamento, che dovranno terminare entro 150 giorni, sarà l’impresa Preve Costruzioni Spa di Roccavione (CN) per un importo netto contrattuale di 316.647,74 euro IVA esclusa. A dirigere i lavori lo Studio Associato Pino & Bertora di Imperia, che ha realizzato anche la progettazione.
Nel dettaglio, alla base del muro esistente sarà realizzata una berlinese con la messa in opera di micropali in acciaio, alla sommità dei quali sarà realizzata una trave in cemento armato a sezione rettangolare. Tale trave sarà collegata ad una serie di pali tirante. Al fine di garantire una idonea connessione tra muro esistente in pietra e trave testa pali si provvederà ad inserire nel muro in pietra dei profilato in acciaio.
Dopo aver completato i lavori di messa in sicurezza del muro si potrà procedere alla sistemazione della sede stradale. I lavori sanno saranno eseguiti secondo le seguenti modalità: saranno rimossi i pilastri e la ringhiera esistente e demolito il marciapiede; saranno realizzati, per il tratto interessato, una nuova condotta di acque bianche (l’attuale risulta essere otturata) e un nuovo cavidotto in cemento armato. Infine, verranno riposizionati i pilastrini e la ringhiera per poi concludere con il rifacimento della strada e della pavimentazione del marciapiede.
“È una questione che l’Amministrazione ha seguito sin dai primi giorni, visto che riguarda l’arteria principale di Imperia”, spiega il sindaco Claudio Scajola. “Grazie a questi interventi di consolidamento – prosegue il primo cittadino – sarà possibile eliminare i cedimenti della sede stradale e del muro di sostegno e ripristinare, dopo anni, una situazione di normalità nella zona centrale della città”.