Il M.A.C.I. Museo Arte Contemporanea Imperia è lieto di accogliere per la prima volta a Villa Faravelli Sabato 24 e Domenica 25 Novembre il laboratorio di Arteterapia “Creare con la creta”, a cura di Axel Rutten ed organizzato da Artedo Liguria.

Axel Rutten arriva da Verona, di origini tedesche, è Arteterapeuta, artista, insegnante di Kundalini Yoga. Dopo una solida preparazione in tecniche grafiche, tecniche di stampa, disegno e pittura studia arte terapia presso la FH fur Kunssttherapie – University of Appliaed Science di Nurtingen, Germania. Da più di 20 anni gestisce atelier arte terapici in ambito psichiatrico, ha una esperienza consolidata negli ambiti della disabilità, tossicodipendenza, reclusione ed autismo. E’ stato formatore presso Artea per 15 anni, specializzato nell’uso di tecniche tridimensionali in Arteterapia in particolare modo nell’argilla. E’ formatore in ambito privato e pubblico, promotore di progetti riguardanti l’intercultura, autore di varie pubblicazioni d’ arte terapia e dirige la scuola Artedo di Verona.

Durante il weekend di formazione che si terrà a Villa Faravelli Sabato 24 e Domenica 25 Novembre Rutten esplorerà le potenzialità creative della cartapesta:

“Da una parte sembra un materiale quasi scontato oppure superato, un materiale da pensare per il carnevale, per i presepi oppure per laboratori puramente artistici. Quando invece si inizia ad esplorare le varie tecniche di lavorazione della carte insieme alla colla e la seguente elaborazione con i vari colori ci si rende conto che possiede delle risorse inaspettate, come l’apertura di una relazione particolare con lo spazio che è difficile da raggiungere con altri materiali. Quasi dal nulla si creano forme di grandi dimensioni che possono interagire con lo spazio circostante e incidere in modo significativo sul suo carattere . I lavori grandi esigono un progetto e un gruppo che lo realizza insieme. Questo lavoro funziona bene in ambiti educativi perché può essere dedicato a temi specifici, aiuta in gruppo a progettare e trovare accordi utilizzando una sensibilità per le esigenze, le qualità e i bisogni altrui.”

I laboratori sono parte integrante e fondamentale del percorso formativo per l’ottenimento della qualifica di arte terapeuta presso la Scuola di Arteterapia Artedo Liguria e, visto il grande interesse, Artedo ha deciso di aprire gli incontri formativi rivolti agli iscritti anche ad un limitato numero di esterni. Un’occasione per conoscere un nuovo percorso didattico e una possibilità per i professionisti di specializzarsi, di conoscere una nuova professione o semplicemente un modo per stare insieme e mettersi in gioco.

La scuola Arte.do è riconosciuta dal Miur, quindi le 16 ore previste per il laboratorio che si terrà al M.A.C.I. sono valide come aggiornamento dei docenti. La scuola offre corsi di formazione di vario livello, permettendo di conseguire “certificazioni” riconosciute dal MIUR e qualificate CEPAS che aprono nuove prospettive lavorative. Artedo si occupa infatti di Arti Terapie: Musicoterapia, Teatroterapia, Arteterapia Danzamovimentoterapia e di altre Discipline Olistiche, come il Counselling e la Naturopatia. La scuola, che ha diffusione nazionale essendo presente in venti regioni italiane, ha aperto ad Imperia due anni fa ed è quindi il riferimento Ligure per la formazione nelle discipline arteterapiche.

L’arte Terapeuta è un professionista specializzato in uno dei linguaggi arti terapici (Arteterapia, Musicoterapia, Teatroterapia, Danzamovimentoterapia) che, al termine di un percorso formativo specifico, è in grado di operare consapevolmente in tutti i contesti della relazione, sia individualmente che in equipe multidisciplinari. Le Arti Terapie, si rivolgono ad un’utenza molto ampia: scuola, contesti comunitari, psicoanimazione, salute mentale. La formazione è quindi particolarmente indicata anche per tutti quei professionisti che già operano in questo settore come insegnanti, educatori, assistenti sociali, psicologi, medici, fisioterapisti, terapisti della riabilitazione etc.

Questo primo appuntamento presso il M.A.C.I. vuole quindi essere l’avvio di un percorso di collaborazione, con l’intento di “creare rete, fare promozione congiunta al fine di valorizzare eccellenze del territorio, dando così un valore aggiunto ad ogni iniziativa” afferma Barbara Nani -responsabile della scuola di formazione Artedo Liguria e presidente della cooperativa Costa Balenae.

In occasione del weekend di formazione di Sabato 24 e Domenica 25 infatti gli iscritti al laboratorio avranno la possibilità di visitare le meravigliose architetture di Villa Faravelli, e di scoprire le opere della Collezione permanente Architetto Lino Invernizzi ospitata al M.A.C.I. – che ricordiamo annovera capolavori dell’arte astratta italiana ed europea della prima metà del Novecento, da Lucio Fontana a Gherard Richter.