Confermati gli indizi di colpevolezza a carico di Zied Yakoubi, accusato del tentato omicidio della giovane Alena Sudakova, la studentessa tedesca di origine russa precipitata insieme all’algerino dal belvedere di Capo Nero a Sanremo lo scorso 31 luglio.
Secondo la procura, l’uomo avrebbe picchiato la ragazza per essersi opposta a un tentativo di rapporto sessuale a seguito di una serata alcolica.
L’accusato sostiene che la caduta di Alena sia stata del tutto accidentale, trascinandolo con sé mentre la ragazza aveva perso l’equilibrio.
Il tribunale del Riesame ha però accolto la ricostruzione della procura, rifiutando la richiesta di scarcerazione per Yakoubi.
La ragazza sta proseguendo le cure in Germania. E’ cosciente ma non è in grado di farsi comprendere. Le sue condizioni restano molto gravi.