È partita ieri la sesta edizione di Meditaggiasca, l’evento gastronomico che celebra un prodotto d’eccellenza della nostra terra, l’oliva taggiasca. La giornata iniziata con un passeggiata nel centro storico di Taggia, proseguita con un convegno sulle potenzialità dell’oliva nostrana e un concerto di musica lirica e classica, si è conclusa con una cena a otto mani nel magnifico chiostro del convento di San Domenico. Quattro chef di grande talento per un evento esclusivo a scopo benefico. Il ricavato della serata andrà, infatti, alle confraternite dei bianchi e dei rossi per il restauro dei loro rispettivi organi.
Protagonisti della serata quattro chef d’eccellenza: Maurizio Trentini di Magorabin di Torino, ristorante con stella michelin. Lo chef rielabora la grande tradizione gastronomica piemontese per approdare a una cucina fortemente contemporanea. L’innata voglia di esplorare e sperimentare di Marcello si riscontra in ogni suo piatto; Luca Collami lo storico chef stellato di Baldin di Sestri Ponente, è al via di un nuovo progetto internazionale legato alla cucina ligure con aperture previste a Londra, Milano e Roma. Ed inoltre è consulente della catena ristorativa “Macellaio” (4 locali a Londra) oltre alla sua avviata scuola di cucina. Uno chef che ama la sua Liguria; Simone Perata della Spurcacciuna di Savona da sempre è stato un viaggiatore gourmet in cerca di nuove ispirazioni per la sua cucina, i suoi piatti esprimono energia e originalità; Dennis Cesco Resia di Villa D’Amelia, ristorante con stella michelin è giovanissimo, braccio destro di Damiano Nigro ha una forte base tecnica che si è ulteriormente consolidata nei suoi recenti stages da Alleno a Parigi.
Una cena esclusiva: dall’antipasto al dolce. Sapori particolari, gustosi e delicati. Piatti ricercati e complessi nella loro semplicità. Filo conduttore e protagonista della cena, l’oliva taggiasca e il suo olio. Un’oliva che sempre più sta entrando nelle ricette dei più importanti chef al mondo.
Fondamentale anche l’abbinamento tra i piatti proposti e il vino servito in tavola. Anche quest’anno l’Associazione Italiana Sommelier è presente a Meditaggiasca.
Presenti al cena tra gli oltre 120 commensali anche alcuni esponenti della giunta regionale: gli assessori Marco Scajola e Gianni Berrino, oltre al presidente del consiglio regionale Alessandro Piana. Al tavolo con loro anche l’onorevole Flavio Di Muro.
Si è chiusa quindi con un successo la prima giornata di Medittagiasca. Tante le persone che hanno collaborato alla riuscita dell’evento in primis i membri del Centro Culturale Tabiese. A coordinare il tutto, l’assessore e vicesindaco Chiara Cerri: “È stato un bell’evento e siamo molto contenti. Questa è Taggia: persone insieme, persone che si aiutano per essere sempre insieme alla gente creando un offerta unica.”