Dai suoi quasi 800 metri di altitudine il borgo medievale di Triora domina tutta la Valle Argentina. Situato nel Parco delle Alpi Liguri, il paese ha avuto origine in epoca romana, dalla tribù dei Liguri Montani.
Centro storico tra i più ampi e importanti del Ponente, Triora esercita un fascino particolare nei tantissimi turisti che la visitano.
Stretti caruggi, antichi edifici, piazze e una natura selvaggia e mozzafiato rendono questo luogo una meta prediletta soprattutto durante l’estate. Ma ciò che rende Triora così interessante è senza ombra di dubbio il suo passato.
Tra il 1587 e il 1589 fu luogo di uno dei più importanti processi per stregoneria di tutta Europa.
Donne fuori dai rigidi schemi imposti dalla società dell’epoca, furono accusate di essere spose del diavolo e condannate a morte.
Chi giunge a Triora può oggi visitare il Museo Etnografico e della Stregoneria e i luoghi che, secondo le leggende, erano abitati dalle streghe. La Cabotina, stando alle superstizioni popolari, era il luogo dove le adepte di Satana ballavano con il loro nefasto consorte e dove giocavano a palla con i bambini in fasce rubati alle famiglie del borgo.
Percorrendo le viuzze strette e ripide del centro storico si va alla scoperta delle meraviglie che Triora cela.
Magnifici esempi di architettura locale, i portici e la chiesa della Collegiata che sorge su un antico tempio pagano.