Buone notizie per l’olio ligure, che dopo l’annata disastrosa del 2016 si riprende grazie alle piogge abbondanti dei mesi primaverili.
“In genere su tutto il territorio si parla di una buona stagione” commenta Gianfranco Croese di Cia Imperia. “Le falde si sono riprese, e l’acqua ha aiutato tutta l’agricoltura, non solo l’olivicoltura. Piogge così abbondanti era un po’ di anni che non si verificavano”.
Le abbondanti piogge primaverili e l’afa di questi giorni costituiscono una vera e propria manna per gli alberi d’ulivo. La pioggia ha garantito una buona infiorescenza, mentre l’afa tiene lontana la mosca olearia, vero e proprio flagello per l’olivicoltura.
I danni da gelate, che hanno messo in ginocchio alcune zone d’Italia, sono stati circoscritti nel Ponente ligure, in quanto hanno colpito alcune zone montane dell’estremo Ponente.