Dopo le elezioni a Imperia e la vittoria dell’ex ministro Claudio Scajola, si spinge sull’acceleratore anche a Sanremo in vista delle elezioni 2019.
La vittoria di Scajola, neo sindaco di Imperia, ha messo in crisi il cosiddetto “modello Toti”, quello dei partiti del centrodestra, che ha perso non solo nella città capoluogo, ma anche a Bordighera, Vallecrosia, Ceriale e Alassio.
Una debacle nel Ponente che ha tutta l’aria di influire sulle amministrative sanremesi mescolando le carte e aprendo a svariate possibilità e alleanze.
Partiamo dal sindaco in carica, Alberto Biancheri, che fin dall’inizio della sua campagna elettorale nel 2014, ha puntato su un modello civico e di centro che va a racchiudere e raggruppare gli spiriti moderati della Città dei Fiori.
Un modello che dopo aver vinto cinque anni fa a Sanremo, ha trionfato contro i partiti anche a Imperia con Claudio Scajola.
Questa sera, alle 20, gli iscritti e i simpatizzanti dell’associazione Sanremo al Centro, il gruppo civico a sostegno del primo cittadino, si raduneranno a Villa Ormond per una “Festa d’Estate”. Non è ancora chiaro se, in quell’occasione, Alberto Biancheri lancerà ufficialmente la sua candidatura, in ogni caso saranno in molti, questa sera, a chiederglielo.
Dall’altra parte, i partiti del centrodestra, scossi dalla batosta ad Imperia, si muovono nell’ombra. A prendere l’iniziativa pare essere Forza Italia che, assieme all’associazione “Il Confronto” e al “Gruppo dei 100” (oggi sceso ufficialmente in campo con un comunicato stampa), ha tutta l’intenzione di trovare un candidato sindaco entro la fine di luglio.
Diversi i nomi che circolano. Oltre al commissario cittadino del partito, Gianni Rolando, si tratta di nomi al di fuori della politica, professionisti rispettati in città e imprenditori (alcuni iscritti al Gruppo dei 100). Trattative però complicate e che stanno andando per le lunghe con più di un soggetto che ha rifiutato la proposta di Forza Italia.
“Stiamo cercando un nome forte, di grande spessore e che raccolga il consenso della città. Biancheri ha dimostrato di fare tante parole e pochi fatti. I nostri figli si meritano una città migliore dove crescere, lavorare e vivere. Questo è il nostro obiettivo,” commenta il consigliere d’opposizione, esponente di Forza Italia, Simone Baggioli.
Il nome che uscirà da queste trattative dovrà poi essere sottoposto a Fratelli d’Italia e alla Lega nel tentativo di unificare il centrodestra sanremese evitando le divisioni avvenute ad Imperia.
Anche a sinistra fervono i preparativi. Gli ex assessori Daniela Cassini e Leandro Faraldi, messi alla porta dal sindaco Biancheri con un rimpasto di Giunta, si stanno muovendo cercando contatti anche con Sanremo Attiva. Ci sono alcuni rumors sulla figura del candidato sindaco, voci ancora da confermare.
Le prossime settimane sembrano, quindi, essere quelle decisive e si potrebbe già arrivare a settembre in piena campagna elettorale.