Una metropolitana leggera a Imperia. È la proposta lanciata da Potere al Popolo, che s’inserisce all’interno di un piano più complesso della mobilità per la città.
La rete sarebbe composta da una percorribilità “orizzontale” (est-ovest) lungo la costa, ed una “verticale” verso l’ immediato entroterra. Quella orizzontale prevede nel progetto illustrato la creazione della pista ciclabile fra Borgo Prino e la Galeazza sul fronte mare e l’utilizzo dello storico sedime ferroviario fra il passaggio a livello del Prino e l’ uscita Ovest della galleria di Capo Berta per una Metropolitana “leggera” gomma-rotaia.
Quella verticale prevede invece la realizzazione di percorsi ciclabili e di navette intermodali con la percorrenza orizzontale, prevalentemente lungo le aste pianeggianti dei torrenti Prino, Caramagna e Impero.
Gli obiettivi del piano sono l’abbattimento dei tempi di percorrenza e degli inquinanti, la riduzione della incidentalità urbana e un maggiore decoro. Per fare ciò, il partito che sostiene a Imperia la candidata sindaco Maria Sepe propone la creazione di parcheggi periferici, riservando quelli centrali ai residenti e alle categorie svantaggiate, la pedonalizzazione dei centri storici e una mobilità collettiva ed individuale sostenibile, efficace, puntuale.
Infine, Potere al Popolo ha sottolineato come sia necessaria “una politica tariffaria popolare che renda assolutamente competitivo il trasporto pubblico”.