L’antico borgo di Bordighera Alta nasce nel 1470 ed è possibile accedervi attraverso tre porte: Porta Sottana, Porta Soprana e Porta la Maddalena. Il borgo è caratterizzato da un sistema di bastioni che percorre tutto il perimetro della città, i quali un tempo venivano utilizzati come forma di difesa contro le invasioni saracene.
In corrispondenza di vicolo San Giuseppe è possibile trovare intere porzioni delle antiche fortificazioni risalenti al 1470.
La fontana di Magiargè, principessa che secondo la leggenda arrivò a Bordighera con un pirata e che, a causa della sua malattia, fu lasciata alle cure dei cittadini con l’impegno che, se l’avessero accudita, non sarebbero più state fatte scorribande da parte dei pirati; si trovava in Piazza Giacomo Viale, ma, in seguito, spostata nella piazza del comune e sostituita dal busto di Padre Giacomo Viale, il quale dedicò la sua vita all’assistenza dei più bisognosi e, perciò, sistemato davanti alla Casa di riposo San Giuseppe da lui voluta.
“Porta della Maddalena prende il nome dalla chiesa dedicata a Maria Maddalena.” Spiega il Sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca, “La particolarità di questa Porta è che i due piani al dì sopra erano destinati alle prigioni di Bordighera fino alla prima metà degli anni ’50, dopodiché convertiti in appartamenti residenziali di proprietà del comune e dati in quota come appartamenti alle persone bisognose.”